Durante i test IRTA post-GP a Misano, Francesco Bagnaia ha espresso con chiarezza e determinazione il proprio stato d’animo.
Durante i test IRTA post-GP a Misano, Francesco Bagnaia ha espresso con chiarezza e determinazione il proprio stato d’animo dopo un fine settimana di alti e bassi con la Ducati in MotoGP. Il pilota piemontese, reduce da un weekend complicato e da una caduta in gara, ha affrontato la stampa raccontando in modo sincero la sua frustrazione, ma anche la volontà di invertire la rotta in questa fase cruciale della stagione.
Bagnaia e l’analisi dei test a Misano: passi avanti e limiti da superare
Francesco Bagnaia ha sottolineato come la giornata dedicata ai test non fosse il momento per sperimentare nuove soluzioni, ma piuttosto per affinare ciò che già avevano a disposizione. “Abbiamo deciso di spostare un po’ i pesi sulla moto e modificare qualche setup per capire una direzione precisa”, ha spiegato il #63 Ducati. Tra i punti positivi, il pilota ha evidenziato la propria competitività sul passo gara: “Ho fatto il miglior tempo con 21 giri sulle gomme, cosa che non ero riuscito a fare nella gara precedente. Nonostante la caduta, è stata una giornata molto positiva”.
Un elemento chiave per il miglioramento del pilota è la collaborazione con figure di rilievo come Casey Stoner e Manuel Poggiali, entrambi coinvolti nel supporto tecnico Ducati. Bagnaia ha definito questo rapporto “fantastico” e “super utile”, sottolineando che “Quello che sentivo sulla moto, loro lo avevano già capito prima. Casey è sempre molto analitico, a volte anche troppo, ma oggi è stato davvero importante averlo con me”. Il confronto costante con professionisti così esperti è un elemento prezioso per affinare i dettagli e spostare oltre i limiti attuali.
L’atmosfera nel box Ducati durante i test è descritta da Bagnaia come un misto di compattezza e pressione crescente. Il pilota ha ribadito più volte come il team stia lavorando al massimo per fornirgli la moto ideale, ma i risultati fino ad ora non sono stati all’altezza delle aspettative: “Loro sono in difficoltà quanto me, stanno lavorando tantissimo per cercare di darmi ciò di cui ho bisogno. Sicuramente non sono contenti neanche loro, ed è giusto così. Vorrebbero vedere i loro piloti primi e secondi, invece nelle ultime tre gare sono arrivato ottavo, nono e settimo. E ieri sono caduto”.
Bagnaia ha ammesso che probabilmente con la caduta avrebbe potuto fare qualcosa in più, ma senza entrare nella top five: “Quindi c’è poco da dire. È giusto che non ci sia felicità in questo momento, ma si sta lavorando per arrivarci”. Il pilota ha infine lanciato un messaggio chiaro e diretto sul proprio stato mentale: “Mi sono stufato, non voglio più fare così male, basta”.