Robert Redford non è stato solamente un regista straordinario, ma anche un grande amante delle auto: la sua Porsche è indimenticabile.
Charles Robert Redford Jr. non c’è più. Se n’è andato la mattina del 16 settembre 2025 a 89 anni nella sua casa di Provo, perdendo la vita nel sonno. Famoso per essere stato un attore e regista di grande successo, ha vinto due Premi Oscar nel 1981 e nel 2002, oltre a essere candidato per altre volte per la conquista dell’ambitissimo premio.
Stiamo parlando, dunque, di un’assoluta icona cinematografica e artistica, capace di ottenere un successo dietro l’altro nel corso della sua carriera.
Hollywood, però, racconta solamente una parte di quello che effettivamente Redford era nella sua vita privata. Oltre ad amare profondamente il mondo del cinema, era anche un grande appassionato di automobili, come certifica la splendida Porsche che ha posseduto fino all’amara notizia della sua scomparsa.
La Porsche di Redford: esemplare unico
Una delle auto più belle e rare di sempre, quantomeno fra quelle appartenute a Robert Redford, è certamente la Porsche 904 GTS del 1964. Riverniciata in verde scuro, probabilmente per venire incontro alla volontà del proprietario, che amava quel genere di tonalità che tanto gli ricordava gli adorati paesaggi dello Utah, rispecchia da sempre pienamente la personalità e gli interessi dell’icona del cinema mondiale. Oltre all’estetica, chiaramente, dietro – o per meglio dire, all’interno – questa Porsche c’è tutto un altro mondo.
Progettata interamente dalla divisione motorsport del brand, si tratta della prima automobile del marchio ad aver adottato una carrozzeria interamente in fibra di vetro, mentre il telaio era in acciaio. Il fatto straordinario che riguarda questo modello è che sostanzialmente si trova ancora in condizioni essenzialmente originali. Carrozzeria, telaio e sospensioni sono state conservate alla grande. Il motore, un Carrera Tipo 597/3 a quattro cilindri boxer da due litri capace di erogare fino a 180 cavalli di potenza massima, è abbinato a un cambio manuale a cinque rapporti.
Venduta nel 2022 all’asta da Bonhams a altre 1,3 milioni di euro, rappresenta molto più di un semplice veicolo a quattro ruote. Di fatto, rappresenta un simbolo di bellezza, autenticità e legame con uno dei più grandi registi del secolo scorso. Oltre all’associazione con Redford, comunque, quest’auto rappresenta anche in linea generale una vera e propria rarità. Realizzata in soli 100 esemplari per ricevere l’omologazione FIA, ha disputato gare a Spa-Francorchamps, Nurburgring e Le Mans.