In un momento storico di forte trasformazione nel settore automobilistico, BMW conferma la sua strategia di convivenza tra diverse tecnologie di propulsione, ribadendo con fermezza che i motori termici non scompariranno ma continueranno a convivere con le alimentazioni elettriche. Questa posizione è stata ribadita in occasione del lancio della nuova generazione di veicoli elettrici e ibridi del marchio bavarese, a testimonianza della visione multi-alimentazione che caratterizza la mobilità del futuro.
BMW, storicamente riconosciuta per la qualità e l’innovazione tecnologica, ha investito ingenti risorse nello sviluppo dell’elettrico, specialmente con il progetto Neue Klasse, una nuova famiglia di veicoli che punta a coniugare prestazioni elevate e alta efficienza energetica. Il primo modello di questa nuova era è la BMW iX3, un SUV elettrico di fascia media che debutta sul mercato con un’autonomia fino a 800 km e capacità di ricarica ultra-rapida a 400 kW.
Nonostante l’importante spinta verso l’elettrificazione, BMW sottolinea che la transizione verso un futuro completamente elettrico sarà graduale e che i motori a combustione interna continueranno a essere parte integrante dell’offerta per molti anni a venire. La casa bavarese prevede infatti di mantenere sul mercato veicoli con motorizzazioni a benzina, diesel, ibride plug-in ed elettriche, adattandosi alle esigenze di mercati diversi come l’India, il Medio Oriente e alcune nazioni europee, dove la diffusione totale dell’elettrico non è ancora matura.
BMW ha strutturato la sua produzione su tre piattaforme distinte: una dedicata ai veicoli 100% elettrici, una seconda riservata ai propulsori termici e una terza in grado di ospitare soluzioni ibride. Questo approccio modulare permette di offrire modelli con alimentazioni diversificate, rispondendo così a una domanda globale molto articolata. Le previsioni interne indicano che entro il 2030 circa il 50% delle vendite BMW sarà costituito da veicoli elettrici, mentre l’altra metà continuerà a utilizzare motori termici, almeno fino a che le normative e i mercati lo consentiranno.
La nuova BMW iX3: simbolo della Neue Klasse e dell’innovazione elettrica
La nuova BMW iX3 rappresenta un punto di svolta nella strategia elettrica di BMW. Equipaggiata con un sistema a batteria da 800 volt di sesta generazione, riesce a garantire un’autonomia massima di 805 km nel ciclo WLTP e una potenza di ricarica fino a 400 kW, una delle più elevate attualmente disponibili sul mercato. Ciò consente di ricaricare circa 350 km di autonomia in soli 10 minuti, favorendo una maggiore praticità d’uso anche per i viaggi più lunghi.
Dal punto di vista del design, la iX3 presenta un frontale più elegante e meno massiccio rispetto alla generazione precedente, con dettagli come la calandra BMW Iconic Glow e maniglie delle portiere integrate nella carrozzeria, che contribuiscono a un’aerodinamica migliorata. Gli interni sono dotati del nuovo sistema di infotainment Panoramic iDrive, che include un ampio display centrale, un head-up display 3D e una banda di proiezione sul parabrezza, pensati per offrire una fruizione intuitiva e personalizzabile delle informazioni di guida.
La iX3 integra avanzate funzioni di guida assistita e automatizzata che, grazie a un’intelligenza artificiale sofisticata, sono in grado di interpretare il comportamento del conducente per intervenire solo quando necessario, migliorando sicurezza e comfort. Ad esempio, il sistema riconosce quando il guidatore dimentica di azionare la freccia durante un cambio corsia e può attivarla autonomamente senza generare allarmi inutili.
Questa duplice strategia di BMW riflette il contesto globale attuale: mentre alcune aree del mondo spingono con decisione verso l’elettrico, altre richiedono ancora soluzioni ibride o termiche per garantire accessibilità e affidabilità. La casa bavarese ha quindi scelto un percorso pragmatico e flessibile, investendo sia nelle nuove tecnologie elettriche sia nel miglioramento continuo dei motori termici, con attenzione particolare alla sostenibilità e all’efficienza.
Il progetto Neue Klasse non si limita alla sola propulsione elettrica, ma coinvolge anche una revisione completa della piattaforma tecnica, dei materiali e dei sistemi di connettività digitale. L’adozione di batterie con celle cilindriche in configurazione Cell-to-Pack riduce il peso e aumenta la densità energetica, mentre il sistema BMW ConnectedDrive consente aggiornamenti software over-the-air e personalizzazioni digitali anche dopo l’acquisto del veicolo.
Questi elementi indicano come BMW stia puntando a un equilibrio tra tradizione e innovazione, assicurando la continuità del “piacere di guidare” anche in un futuro sempre più elettrico e interconnesso. L’attenzione alla guida sportiva e alla dinamica resta un tratto distintivo, anche nelle vetture elettriche, come dimostrato dalla potenza di 345 kW (469 CV) e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi della nuova iX3.
BMW continuerà a monitorare l’evoluzione normativa, in particolare in Europa, dove si discute sull’eventuale divieto dei motori termici dal 2035. Fino a quel momento, e probabilmente oltre, il marchio offrirà una gamma completa di soluzioni ibride e termiche, affiancate ovviamente dalle più avanzate proposte elettriche, per soddisfare le diverse esigenze di mobilità globale.