Una qualifica da dimenticare per Lewis Hamilton, eliminato nella seconda manche e dodicesimo in griglia.
Un venerdì brillante ed un sabato da dimenticare per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, presentatosi alle qualifiche con il morale molto alto, ha visto le sue certezze crollare nel Q2 quando è stato eliminato e, nella gara di domani, partirà in dodicesima posizione. Un boccone amaro e difficile da mandare giù per il pilota britannico della Ferrari, incapace di migliorarsi con la gomma rossa e relegato alla sesta fila nell’appuntamento di domani sul tracciato di Baku.
Questo il commento di Hamilton, visibilmente deluso, al termine della qualifica azera: Sicuramente c’è qualcosa di cui dobbiamo prendere nota per cercare di migliorare l’esecuzione dei giri; credo che tutti nella Top 10 avessero tre gomme medie, io ne avevo due. Si vedeva proprio che le medie erano più veloci, io non ce l’avevo, quindi è stato un peccato”.
Obiettivo decisamente fallito per il numero 44 della Rossa che, poi, ha aggiunto: “Volevo provare un altro giro, però mi mancava il carburante per il giro di riscaldamento. In ogni caso ci sono stati anche tanti aspetti positivi in questo weekend; sono davvero dispiaciuto, perché volevo regalare un bel risultato ai ragazzi e a quelli che lavorano in fabbrica. Pensavo potessi puntare ad altre posizioni, o addirittura la Pole, perché c’erano buone sensazioni a guidare la macchina, ma evidentemente non era scritto”.
