Anche tu ci sei cascato, non è vero? Come rivalerti su un venditore disonesto che ti ha letteralmente messo nel sacco.
Comprare un’automobile usata è una soluzione estremamente efficace per aggirare almeno un minimo il caro vita che si è ormai impadronito anche del mercato delle auto. Ci sono tante offerte interessanti, in giro, sia su siti di certificata sicurezza che tramite privati o conoscenti che mettono in vendita una macchina che consentono di portare a casa un veicolo in buone condizioni a poco.
La prima regola di questo mercato però è che se un’offerta ha un prezzo troppo bello per essere vero, generalmente c’è la “magagna” sotto! In circolazione, ci sono anche tanti truffatori. Persone che vi venderanno un’auto a cui sono stati scalati i chilometri – un problema che anche l’UE sta riconoscendo e cercando di contingentare – gente disonesta che vende un’automobile rubata, esponendovi al rischio di incauto acquisto o, nel caso meno grave, chi potrebbe vendervi un’auto difettosa.
Chiaro che un bel giro di prova sulla vostra nuova vettura prima di concludere l’acquisto può essere sufficiente per escludere gravi danni. Alcuni difetti però emergono solo dopo qualche mese, ad esempio, un treno di gomme logorato, un problema alla centralina o alla batteria della vostra vettura. In questi casi, come provare a recuperare il denaro ormai speso?
Come rivalersi su un venditore disonesto: parla l’avvocato
Sul portale Facebook Ricorso Facile è emerso di recente un interessante video, basato sull’esperienza di diversi legali del settore che permette di comprendere come usare la cosiddetta Garanzia Legale di Conformità. Prevista dal Codice del Consumo. Questo enunciato stabilisce che l’auto debba essere: “Idonea al consumo ed alla circolazione nel momento in cui viene venduta a terzi”. Ergo, non potete acquistare un’automobile difettosa e non ricevere un risarcimento.
Spuntano continuamente dei difetti, eco come rivalerti – www.GP.Kingdom.it
Anzitutto, è fondamentale prestare attenzione al contratto di vendita: in teoria, la Garanzia ha una durata di due anni, lasso temporale in cui i difetti che possono presentarsi sono passibili di contesa ma alcuni venditori possono proporne una di un singolo anno: prima di firmare pensateci. Nel caso di una vettura comprata da un concessionario, usata o nuova che sia, se il difetto viene segnalato entro 12 mesi in ogni caso le autorità competenti presumeranno che esistesse già al momento in cui l’auto è stata venduta, salvo prova inconfutabile dell’esatto contrario.
Se la vettura è stata venduta da un privato, la risoluzione si deve affrontare in sede civile e il difetto va segnalato entro otto giorni dalla sua comparsa. In entrambi i casi, si possono chiedere una riparazione gratuita, una compensazione economica pari al danno ricevuto, una sostituzione del veicolo – questo nel caso sia disponibile – o nel peggiore dei casi se non si trova un’intesa, la rescissione del contratto con restituzione del veicolo da una parte e dall’altra dell’importo versato per l’acquisto.
Attenzione comunque perché non dovete usare questo importante strumento di garanzia per “fare i furbi”. I venditori non sono sprovveduti e, se sono stati onesti ed accorti, possono provare con fatti, garanzie di riparazioni ed altri mezzi che l’auto era in perfette condizioni prima di essere venduta. Utilizzate la Garanzia Legale di Conformità come un’arma contro i disonesti, non come uno stratagemma per “accollare” un difetto che avete creato voi al venditore!