Una importante azienda automobilistica sta vivendo un momento non facile dal punto di vista finanziario. Sono molti i dipendenti in ansia per la propria situazione professionale. Ecco tutti i dettagli in merito.
Il settore dell’automotive non se la sta passando certamente bene in questo particolare momento storico. Sono diverse le storiche aziende automobilistiche a far registrare numeri inferiori alle aspettative sulle vendite dei nuovi modelli di auto messi in commercio. I motivi principali sono legati a una domanda minore rispetto al passato, al periodo di transizione energetica e alla forte concorrenza della Cina a riguardo.
I prezzi elevati e alcune misure economiche penalizzanti – come i recenti dazi americani – sono altri aspetti che hanno fatto precipitare la situazione. Il momento di difficoltà non ha risparmiato quasi nessuno. Come normale che sia, poi, alcuni brand risentono di difficoltà maggiori rispetto ad altri.
Nelle prossime righe vogliamo parlare dei grossi problemi finanziari che stanno circondando uno storico gruppo automobilistico giapponese, vale a dire Nissan. Che cosa sta succedendo? Analizziamo la situazione e il grosso pericolo di licenziamento per parecchi lavoratori nei vari stabilimenti del marchio in giro per il mondo.
Nissan in difficoltà, chiusi diversi stabilimenti in tutto il mondo: la situazione
La situazione allarmante dal punto di vista finanziario di Nissan dura da una decina di anni, ma nell’ultimo periodo le cose si sono fatte ancora più preoccupanti, soprattutto in Europa. Per provare a risollevare le finanze, Nissan sta provvedendo a chiudere gli stabilimenti meno produttivi in giro per il mondo, con conseguenze per nulla piacevoli per tanti dipendenti. Un qualcosa, però, di necessario per snellire i processi produttivi e per diminuire il deficit finanziario.
Nel primo semestre dell’anno in corso di svolgimento, Nissan ha venduto globalmente il 5,7% di auto in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. La situazione, però, è leggermente migliorata a luglio e ad agosto. In particolare, in quest’ultimo mese Nissan ha fatto registrare un incoraggiante +2,8%, vendendo complessivamente oltre 250.000 modelli in tutto il mondo.
I dati, però, mostrano delle profonde differenze fra le varie aree del mondo. Il brand giapponese, infatti, non sta ricevendo notizie confortanti dall’Europa. Nel Vecchio Continente, infatti, i dati parlano di un crollo vertiginoso delle vendite negli ultimi mesi. Solo ad agosto si è registrata una perdita del 13,6%. Decisamente migliorata, invece, la situazione in Cina, in Giappone e nel Nord America.
