La belga Virginie Philippot annuncia la sua candidatura: “Il motorsport deve riflettere un mondo audace, diversificato e unito”
La corsa alla presidenza della FIA si arricchisce di un nuovo nome: Virginie Philippot, 33 anni, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura tramite un messaggio pubblicato sul proprio profilo Instagram. La belga diventa così la quarta aspirante alla guida della Federazione Internazionale dell’Automobile, affiancandosi a Tim Mayer, Laura Villars e al presidente uscente Mohammed Ben Sulayem, che si presenterà per un secondo mandato.
Con un discorso improntato all’inclusività e al rinnovamento, Philippot ha dichiarato: “Mi candido alla presidenza della FIA. Non per essere la ‘prima’, ma per assicurarmi di non essere l’ultima. Credo che il motorsport debba riflettere il mondo reale: audace, diversificato e unito. Come donna con una visione globale e radici profonde, sono qui per aprire porte che sono rimaste chiuse troppo a lungo. Costruiamo una FIA veramente inclusiva per ogni voce, ogni storia, ogni passione. La corsa verso il futuro inizia ora.”
Il percorso di Virginie Philippot è particolare e lontano dagli standard tradizionali delle figure dirigenziali FIA. Ex modella, ha preso parte a Miss Belgio 2012 e Miss International 2017, per poi fondare l’associazione benefica Drive For Hope, con l’obiettivo di aiutare gli orfani della Repubblica Democratica del Congo e promuovere l’istruzione nel Paese. Appassionata di motorsport da anni, Philippot è anche nota al pubblico televisivo francese per la partecipazione alla sesta edizione di Secret Story su TF1.
Le elezioni presidenziali FIA si terranno il 12 dicembre 2025 a Tashkent, in Uzbekistan, e assegneranno un mandato quadriennale. I candidati dovranno rispettare i requisiti previsti dallo statuto: età inferiore ai 70 anni, appartenenza a un club FIA, e la presentazione di una squadra composta da un presidente del Senato, otto vicepresidenti per il settore sportivo e otto per quello automobilistico, della mobilità e del turismo.