Alcuni veicoli potranno avere esenzioni totali o riduzioni sul pagamento del bollo auto. Analizziamo tutti i dettagli sulle regole riguardanti il pagamento di questa specifica e obbligatoria tassa sul possesso dell’auto.
Il bollo auto è una tassa che fa riferimento allo specifico possesso di una vettura da parte di un proprietario. Si tratta, dunque, di una imposta obbligatoria da dover pagare – con cadenza annuale – da chiunque sia in possesso di un mezzo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). E la cosa importante da dire è che il bollo dovrà essere pagato a prescindere dall’effettivo utilizzo dell’auto.
Si tratta di una imposta di carattere regionale. Il pagamento di essa, dunque, andrà effettuato nelle casse della specifica Regione di residenza del proprietario della vettura. Attraverso i soldi in arrivo, tutte le Regioni avranno le risorse necessarie per effettuare interventi di manutenzione alle strade, per procedere alla creazione di nuove infrastrutture stradali, per migliorare i trasporti pubblici e per diversi altri aspetti legati alla mobilità.
Il bollo va pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo all’effettiva scadenza. Come detto, tutti i proprietari di auto, moto, furgoni, ciclomotori e dei vari mezzi immatricolati dovranno procedere all’effettivo pagamento. Esistono, però, dei casi specifici che daranno esenzioni o importanti sconti sul pagamento. Ecco tutti i dettagli.
Esenzioni sul pagamento del bollo auto: tutte le informazioni da conoscere
Le esenzioni sul pagamento del bollo auto riguardano diverse categorie di mezzi. Quelli storici – vale a dire con un’età maggiore dei 30 anni – saranno automaticamente esentati dal versamento della tassa. Se la vettura dovesse essere utilizzata per la circolazione in strada, però, ogni proprietario dovrà effettuare il pagamento di una tassa annua – variabile dagli 11 ai 30 euro, a seconda dell’effettivo modello di auto e della Regione di residenza. Le auto con un’età compresa fra i 20 e i 29 anni, invece, otterranno uno sconto del 50% sul bollo auto.
I veicoli intestati alle persone con disabilità e in possesso della Legge 104 potranno anch’essi essere esentati – in alcuni casi – dal pagamento del bollo auto. Bisognerà, però sottostare a una specifica regola. I veicoli, infatti, non dovranno avere una cilindrata maggiore di 2.000 cc con propulsore a benzina, di 2.800 cc a gasolio o una potenza maggiore di 150 kW per le auto elettriche.
Infine, saranno esentati dal pagamento del bollo anche i possessori delle auto elettriche o ibride. In tal caso, solitamente le auto elettriche non saranno soggette al pagamento del bollo per i primi cinque anni, per poi pagarlo in misura inferiore. Le vetture ibride plug-in, invece, invece, saranno esentate dal pagamento per i primi tre anni, per poi pagarlo in misura minore. Ogni Regione, comunque, avrà regole particolari in tal senso. Sarà, dunque, premura del singolo proprietario informarsi sulle regole “speciali” presenti all’interno del proprio territorio.