Il sette volte campione del mondo ha raccontato l’ondata di affetto ricevuta dopo la scomparsa del suo bulldog Roscoe, svelando come il supporto dei fan lo stia aiutando ad affrontare uno dei momenti più difficili.
Lewis Hamilton ha parlato pubblicamente per la prima volta dopo la morte del suo amato bulldog Roscoe, scomparso domenica scorsa a causa di complicazioni legate a una polmonite. Il pilota della Ferrari, che aveva annunciato la notizia con un messaggio sui social, ha raccontato di essersi sentito “sopraffatto” dall’enorme quantità di sostegno ricevuto da ogni parte del mondo.
“È stato incredibile vedere il supporto da così tante persone e commovente rendersi conto di quanto Roscoe abbia toccato e significato per tanti,” ha spiegato Hamilton nel media day di Singapore. “I messaggi che ho ricevuto mi hanno davvero sollevato, sono estremamente grato per questo. Chiunque abbia perso un animale sa quanto sia doloroso: ho letto che il lutto è l’ultimo atto d’amore, e lo sto provando sulla mia pelle.”
Il campione britannico ha sottolineato come stia cercando di affrontare il dolore con un atteggiamento positivo: “Ho ricevuto un’enorme quantità di supporto ed è stato travolgente. Bisogna permettersi di ricevere quell’amore, concedersi lo spazio per elaborare il lutto e ricordarsi che ogni giorno può andare un po’ meglio.”
Hamilton ha anche raccontato di aver trovato conforto condividendo l’esperienza con persone vicine che hanno vissuto perdite simili, incluso sua madre: “Tutti nel mondo vivono momenti così, ma ciò che ho trovato bello è scoprire quanta empatia ci sia là fuori. In un momento in cui nel mondo ci sono conflitti, problemi e divisioni, questa esperienza mi ha dato speranza per l’umanità.”
Nonostante il dolore, il pilota di Ferrari guarda con ottimismo al weekend di Singapore, il primo da ferrarista sul circuito di Marina Bay: “Mi sento positivo per questa gara. È una pista dove in passato sono sempre andato bene e da dopo la pausa estiva mi sento molto meglio con la macchina. I risultati non lo riflettono ancora, ma arriveranno. Spero già in questo weekend.”