Davide Tardozzi ha avuto discussioni con il team di Sky: “Discussioni? Evidentemente qualcuno parlava troppo. E grazie per essere gentili con noi”
Grande tensione dopo le Pre-Qualifiche in Indonesia: l’11° posto di Marc Marquez ed il 17° di Pecco Bagnaia hanno portato il team di Sky Sport a farsi domande sul perchè di questo crollo, con il team manager Davide Tardozzi che ha però risposto per le rime ad ogni domanda.
Le parole di Davide Tardozzi
Così Davide Tardozzi ha parlato ai microfoni di Sky: “Perchè scuotevo la testa? Perchè come sempre si finisce a discutere di 2024, 2025, 2027, 2023… parliamo invece della Honda che cresce, del telaio: l’avete indagato?.
Io vi ringrazio che parlate sempre e solo di Ducati, però noi va di parlare del campionato del mondo di Marc. O parliamo piuttosto della splendida gara di Bagnaia a Motegi…
I nostri piloti ufficiali – Márquez, Bagnaia e Di Giannantonio – hanno la possibilità di utilizzare diversi componenti. Ogni pilota decide quando introdurre modifiche, alternando pezzi nuovi, già usati o in arrivo. Il compito del pilota ufficiale è più complesso: una moto già collaudata con tanti dati può sembrare più semplice, ma l’onere di sviluppare la versione ufficiale è maggiore.
Noi sempre trasparenti con i giornalisti? Negli ultimi anni Ducati è stata spesso al centro delle indiscrezioni tecniche. Evidentemente qualcuno parlava troppo. Noi vorremmo avere lo stesso livello di informazioni sugli avversari, e per questo oggi siamo più prudenti nel divulgare dettagli.”
Poi, Guido Meda cerca di stemperare la tensione: “Davide, ti devi un po’ mettere anche nei nostri panni… mi spiace, avremmo voluto parlare di Motegi ma non abbiamo tempo. Ma è legittimo chiedere cosa è successo, no?”
Non tarda la risposta di Tardozzi: “Guido, io ti rispondo. Non ho nessun problema, lo sai che non ho mai avuto problema a rispondere a nessuna domanda. Detto questo ti dico, da una vittoria schiacciante in Giappone, se avessimo avuto ‘il miracolo della moto di Morbidelli’ come si dice, credo che non fossimo andati così come oggi. Per cui è chiaro che ci sono delle piste più favorevoli, delle piste meno favorevoli.
Questa pista non è mai stata favorevole a noi, malgrado il successo dello scorso anno: anche se Pecco vinse, non dimentichiamoci che Bagnaia partì tredicesimo. Alcuni tracciati, in particolari condizioni di grip ridotto, favoriscono altri costruttori. Non a caso qui Aprilia e Honda si sono dimostrate molto competitive.”
Poi la polemica si placa, tornando a parlare del weekend: “Abbiamo lavorato intensamente per mettere Bagnaia nelle condizioni migliori. È stata una giornata complicata, ma ci sono ancora margini per recuperare domani. Fiducia nei nostri piloti e nel lavoro di Gigi Dall’Igna: guardiamo avanti.
Quanto al Mondiale di Márquez, era evidente già a metà stagione che avrebbe vinto con autorità. Da quel momento ci siamo concentrati su riportare Bagnaia al livello mostrato a Motegi. Ci sono giornate favorevoli e giornate difficili, ma fa parte dello sport. L’importante è continuare a crescere e guardare avanti.”
Tardozzi ha poi concluso commentando: “Grazie a voi (di Sky, ndr) che siete sempre così gentili con noi“, probabilmente lasciando trasparire un velo d’ironia sulle sue parole.
