Se pensavate che la Lamborghini Urus fosse il pezzo forte del listino di Lambo, non avete visto niente. La dirigenza promette sorprese assurde.
La casa Lamborghini è nota soprattutto per i suoi veicoli dalle prestazioni sovrumane che sono vere e proprie supercar degne di un circuito, prima che di una città. Le sue origini però affondano in un’azienda di mezzi agricoli, nati per sporcarsi le gomme, prima che un certo Enzo Ferrari lanciasse un vero e proprio guanto di sfida a Ferruccio, fondatore dell’azienda, costringendolo a mostrare di che pasta fosse fatto nella produzione di auto sportive.
Negli anni la casa Lamborghini ha dimostrato più volte di sapere come si costruisce un fuoristrada. Lo ha fatto nel 1986 con la famosa Lamborghini LM002 detta anche “Rambo Lambo” destinata all’esercito, poi scartata per il suo alto prezzo. Lo ha rifatto nel 2018 con la Lamborghini Urus, sulla carta un SUV ma anche un’auto che non disdegna un po’ di off-road aggressivo a patto che non la rivogliate indietro intera e che è diventata pure la Lambo più venduta della storia.
Poi, ci sono le varianti estreme e “non ufficiali” di supercar come la Huracan, di cui è stata prodotta una versione Sterrato che fa esattamente ciò che promette nel nome, affrontare i terreni più scoscesi ed impervi che possiate immaginarvi: il successo di questi modelli estremi è stato così grande da convincere il brand italiano a provarci ancora. Alzando l’asticella, ancora di più.
La dirigenza di Lambo fa una grande promessa: teniamo gli occhi aperti
A parlare in termini molto lusinghieri dell’operazione Lamborghini Huracan Sterrato, solo l’ultima – come abbiamo visto – di una vasta gamma di Lamborghini adatte ad ogni terreno è stato il responsabile delle vendite Federico Foschini, interpellato dalla stampa britannica. Foschini ha parlato dei progetti futuri della casa che, al di là della transizione ecologica, ha anche intenzione di sporcare ancora le gomme delle sue super auto.
La Huracan Sterrato ha aperto un mondo tutto nuovo, per i clienti (Lamborghini Automobili) – www.GP.Kingdom.it
“Con la Sterrato si possono fare un sacco di cose. Progetti come questi aprono enormi possibilità per i clienti”, afferma soddisfatto di come il progetto sia andato sul mercato e della reazione di azionisti e clienti il dirigente del brand. In futuro, la casa intende riproporre qualcosa del genere. Ma promette maggiore spettacolarità: “abbiamo il progetto ma dobbiamo portarlo a termine. Non miriamo ad una semplice evoluzione: vogliamo sorprendervi”, promette Foschini concludendo il discorso.
Il riferimento velato ad una possibile versione Sterrato della Lamborghini Temerario, un’auto che anche piloti professionisti hanno definito “estrema” è chiaro ed apre a scenari da sogno, per i clienti del brand. Con 920 cavalli di potenza contro i “soli” 640 della Huracan, una eventuale belva del genere sarebbe il fuoristrada più potente mai visto al mondo. Staremo ad aspettare con enorme impazienza questo progetto.