Decisione a tutela di una situazione ai limiti dell’assurdo: Bagnaia non parlerà con nessuno dopo il GP
Weekend letteralmente da incubo per Pecco Bagnaia in Indonesia: dopo il dominio totale di Motegi sembrava alle spalle la lunga crisi, ed invece quella vittoria rischia solo di aver generato ancor più perplessità su una situazione assurda e paradossale che danneggia sia Pecco, sia la Ducati.
Bagnaia, weekend da zero in pagella per tutti
Dopo aver chiuso all’ultimo posto la Sprint di sabato, il campione del mondo Ducati ha vissuto un’altra giornata nera anche nella gara di oggi: prima in coda al gruppo, poi una caduta che ha messo fine a un weekend da dimenticare.
Bagnaia, che già dopo la Sprint aveva espresso forte frustrazione a Sky – “Quello che è successo è fuori dal mio controllo. Questa non è la mia moto. Teoricamente è la stessa moto del Giappone, in pratica non so. Non so bene cosa sia successo” – ha deciso di non rilasciare alcuna intervista dopo la gara. Il pilota italiano è apparso visibilmente provato, con una Desmosedici irriconoscibile che lo ha costretto a girare oltre due secondi più lento di Fermin Aldeguer, vincitore del Gran Premio.
Una decisione, quella del silenzio stampa, che riflette il momento di tensione e smarrimento in casa Ducati dopo uno dei weekend più difficili della stagione: ora, però, aleggiano le ombre di una possibile risoluzione del contratto anticipata.
