Ti fidi della persona che ti deve vendere un’automobile usata? Meglio fare comunque un controllo, lui si è dimenticato ed ha subito una truffa folle.
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, questo dovrebbe essere il vostro mantra quando andate ad acquistare un’automobile usata. Altrimenti, il rischio per non aver fatto quel controllo in più tanto per sicurezza è di ritrovarsi per le mani una ciofeca d’auto – per dirlo in francese – come lo sfortunato ma poco accorto protagonista dell’assurda storia di oggi!
Acquistare un’automobile usata è praticamente l’unico modo che abbiamo per non spendere 20-30.000 € su un mercato dell’automobile nuova che ha visto un rincaro incredibile negli ultimi dieci anni. Tuttavia, questo tipo di acquisto espone a rischi molto gravi che non tutti prendono realmente in considerazione, sia che l’acquisto sia portato avanti con l’assistenza di un concessionario che tra privati.
Tra i tanti, troviamo quello di incappare in un incauto acquisto – comprare un’auto rubata a nostra insaputa – in una vettura “schilometrata” – la truffa del contachilometri che viene scaricato mediante metodi illegali – o anche di comprare una vettura piena di difetti e problemi non segnalati dal proprietario e che saltano fuori mesi, a volte anni dopo che abbiamo comprato il mezzo. La truffa di oggi però è davvero inedita e, nella sua crudeltà, geniale.
Alza il nastro e inizia ad insultare gli italiani
Sulla pagina del social X Financial Dystopia è comparso un video tragicomico di un furioso uomo spagnolo che avrebbe acquistato una Volkswagen Golf usata da un italiano. L’auto inizia a dare problemi e l’uomo, dopo una rapida ispezione che con il senno di poi sarebbe stato più intelligente fare prima di versare l’importo al suo venditore scopre qualcosa di incredibile. La vettura ha la spia del motore accesa, segno che c’è un grave problema al suo propulsore.
Sotto il nastro, l’amara scoperta – (X) – www.GP.Kingdom.it
Come abbia fatto l’uomo a non accorgersi della spia è presto detto: il venditore ha sapientemente coperto tale indicatore con un pezzo di nastro dello stesso identico colore del cruscotto, cosa che ha impedito di fatto al nuovo proprietario di accorgersene finché l’auto non ha iniziato a dare i primi problemi. Un trucco sporco, infame ma, dobbiamo ammetterlo tra noi e noi, geniale nella sua semplicità.
“Ho comprato quest’auto in Italia. Che ca..o di problema avete voi altri?” sbraita contro i nostri connazionali il guidatore della Golf una volta scoperto l’inganno. E se vi capitasse, che cosa potreste fare? Se la vostra auto presenta difetti non segnalati entro due anni, potete far valere la Garanzia che esiste per legge, rivolgendovi ad un avvocato. La possibilità di vincere una causa e riavere indietro i soldi o eventuali danni morali è molto alta. Casi simili accadono purtroppo in continuazione.
