Fatturano quanto una multinazionale: i Comuni italiani si mettono miliardi nelle casse con le multe, il dato è inquietante.
Il nostro paese ha sicuramente un bel problema legato alla sicurezza stradale, lo confermano i dati sulle multe, il fatto che ci siano continuamente casi di cronaca nera – come le migliaia di morti dello scorso anno – legati alla strada e soprattutto, l’inasprimento del Codice della Strada ritenuto necessario dal governo per limitare questi fenomeni.
D’altra parte però, viene da chiedersi se davvero il controllo più restrittivo dei guidatori e delle loro abitudini stia funzionando come deterrente perché i dati, relativi agli incassi che i Comuni portano a casa con le multe, sono così alti da far pensare che molti guidatori accettino candidamente la possibilità di essere multati, non modificando minimamente le loro abitudini dietro il volante.
Il primo dato viene dal controllo della velocità mediante Autovelox: possibile che in un paese che conta oltre 11.000 dispositivi per il controllo elettronico della velocità da Autovelox a Tutor non si riescano a ridurre le infrazioni o gli incidenti stradali causati dall’alta velocità? Il secondo dato riguarda le multe. Ecco quanto gli italiani lasciano nelle casse dei vari Comuni ogni singolo anno.
Infrangono il Codice della Strada e pagano caro: i dati sono spaventosi
In media, ogni anno, i Comuni italiani incassano circa 2 miliardi di euro con le multe, denaro che dovrebbe essere poi re-investito proprio in sicurezza stradale. Una sorta di circolo virtuoso che dovrebbe rendere le infrazioni del CDS un metodo per migliorare la sicurezza in strada. Peccato che quest’anno, stiamo rischiando di infrangere qualsiasi tipo di record in merito alle multe.
Gli Autovelox ancora in cima alla classifica degli strumenti che portano più multe – www.GP.Kingdom.it
I dati ufficiali del CODACONS parlano di 1,253 miliardi di euro in multe incassati dai Comuni in tutta Italia solo nei primi nove mesi dell’anno: e deve ancora arrivare il periodo delle feste natalizie che sono notoriamente un momento in cui queste cifre salgono pesantemente, vuoi per chi si mette alla guida dopo aver bevuto post cenone, vuoi per i numerosi italiani che viaggiano in auto per l’Italia per le mete di vacanza.
Il record di incassi è costituto dalla top tre Milano, Roma e Firenze, città che hanno incassato rispettivamente circa 122, 79 e 39 milioni di euro con le sanzioni fino ad ora. Da un lato, questo dato fa arrabbiare i cittadini che pensano a quanti soldi hanno “buttato” solo per non aver ascoltato i consigli sulla sicurezza stradale, dall’alto, fa riflettere le istituzioni mostrando che gli italiani non hanno grande considerazione per le leggi.
