Un lungo post sui suoi canali social per spronare la Ferrari da parte di Lewis Hamilton, dopo la gara di Singapore.
Il fine settimana di Singapore è stato nuovamente da incubo per la Ferrari, nettamente quarta forza e spettatrice triste delle vittorie altrui, un copione visto e rivisto per tante volte in questa stagione. Charles Leclerc e Lewis Hamilton non sono mai stati in lotta per il podio con il sette volte campione del mondo che, nel finale, ha perso due posizioni a causa di un problema ai freni che gli ha impedito di chiudere al sesto posto.
Al termine della gara asiatica il britannico ha affidato le sue sensazioni ai social con un lungo post pubblicato sui suoi canali. Questo il pensiero di Lewis Hamilton: “Dopo una settimana difficile, è bello essere tornato a casa. Ho avuto un po’ di tempo per riflettere sul mio viaggio da Singapore e il sentimento principale che provo è gratitudine. Il sostegno e l’affetto ricevuti dopo la perdita di Roscoe mi hanno ricordato con forza che, anche quando tutto sembra buio, nel mondo c’è ancora tanta luce, basta saperla cercare.
Sto cercando di concentrarmi anche sugli aspetti positivi in pista. I titoli dei media raccontano solo una parte della storia: quella in cui le cose non vanno come vorremmo. Ma negli ultimi mesi ho scelto di guardare all’altra parte: come questa squadra reagisce quando le difficoltà arrivano, come si rialza e riparte con determinazione”.
Il britannico ha, poi, aggiunto: “Ieri ne abbiamo avuto la dimostrazione. Avevamo impostato la strategia giusta, ma il problema ai freni ci ha rallentato proprio quando lo slancio stava crescendo. Ora torniamo in fabbrica per analizzare la gara e prepararci alla prossima. Sono orgoglioso di questa squadra e voglio contribuire a darle i risultati che merita, così come i nostri tifosi. Vedo i progressi che stiamo facendo e il lavoro instancabile dietro ogni weekend, ma questa è la Ferrari: il progresso non basta, dobbiamo puntare alla grandezza. Se continueremo a costruire sui nostri punti di forza e a migliorare dove serve, sono certo che ci arriveremo”.