Sono trapelati i primi dettagli sulla Ferrari Elettrica, bolide da 4 motori, oltre 1000 CV ed un’autonomia stimata di 530 Km
Potenza e guidabilità: la Ferrari Elettrica sta per arrivare e non passerà inosservata. No, la “E” maiuscola non è un errore, la prossima vettura del Cavallino Rampante si chiamerà proprio Ferrari Elettrica, forse ad evidenziare la natura del progetto. Questa sarà infatti la prima vettura alimentata al 100% elettricamente. Nella giornata di oggi (storica per il crollo del 16% in Borsa della Ferrari), il sito ufficiale della Rossa ha fatto trapelare i primi dettagli sulla prossima supercar prodotta in Emilia-Romagna.
Sono stati svelati in anteprima i dettagli tecnici della prossima vettura del Cavallino, in uscita molto probabilmente nella primavera del 2026. Una supercar atipica, di cui sono stati pubblicate le incredibili specifiche tecniche, all’insegna di potenza e alta guidabilità.
Quattro motori elettrici per superare i 1000 CV
La prima full-electric del Cavallino prevede due assali elettrici progettati interamente in casa Ferrari. Gli assali sono composti da due motori sincroni a magneti permanenti, per un totale di 4. Quello anteriore sprigiona una potenza di 210 kW con un’efficienza del 93% alla massima potenza. Efficienza massimizzata grazie al sistema Disconntect, che passa con fluidità alla trazione posteriore. L’innovazione della Ferrari è strettamente basata allo sviluppo della Formula 1, infatti i rotori utilizzano una configurazione ad array Halibach, derivante proprio dalla massima categoria motoristica e per la prima volta applicata ad un’auto stradale.
L’assale posteriore è in grado di erogare 620 kW, per un totale di 830 kW, cioè all’incirca 1129 CV. Le prestazioni sono monstre: da 0-100 Km/h, si dice, in 2,5 secondi con una velocità massima di 310 Km/h. I giri del motore all’anteriore saranno di circa 30.000 giri/min, mentre al posteriore circa 25.000 giri/min.
Batteria all’insegna di capienza e leggerezza
Batteria a 800 V con una densità energetica di 195 Wh/kg, sono i dati dell’incredibile pacchetto studiato interamente in casa Ferrari. La chiave del successo è l’efficiente posizionamento: l’85% delle batterie è posizionato nel pianale tra i due assi, mentre il restante 15% sotto la seduta posteriore. Il pacchetto è stato studiato per essere interamente smontato in caso di problemi, così da poter garantire al meglio anche la riparazione.
La durata non è un problema: si dice che l’efficienza di questa vettura sia di circa 530 km, non male per una supercar elettrica. Il telaio è costruito al 75% in alluminio riciclato ed uno dei segreti della Ferrari Elettrica è nascosta proprio nella accurata scelta dei materiali.
La prossima Ferrari sarà una quattro posti e peserà 2300 kg, mentre le dimensioni dovrebbero essere simili a quelle della Purosangue.
Insomma, la Ferrari è riuscita a lanciarsi nel mondo dell’elettrico con una vettura che, a pochi mesi dall’ufficiale uscita, incute già timore negli avversari.
Foto: ferrari.com
