Fine di un’epoca per la nota utilitaria italiana. I clienti sono confusi e forse pure un po’ arrabbiati.
Poche automobili italiane hanno raggiunto una fama paragonabile a quella di una vettura che, negli anni, è letteralmente ascesa allo status di leggenda e “meme” di internet per le sue proverbiali caratteristiche di solidità, diffusione e adattabilità ad ogni tipo di situazione. Si tratta della FIAT Panda, un’auto prodotta ormai dal 1980 che ha fatto felici oltre 8 milioni di automobilisti nel pianeta.
L’automobile, attraverso quattro generazioni con l’ultima appena approdata sul mercato in attesa di poter replicare quanto di buono fatto dagli altri modelli precedenti, ha dato all’italiano medio – e non solo – la possibilità di guidare una vettura poco costosa ma non per questo prodotta al risparmio. Dalla prima all’ultima generazione, la Panda ha mantenuto la reputazione di affidabilità e buone doti costruttive che l’hanno sempre distinta.
Insomma, senza tanti giri di parole è possibile che stiamo parlando dell’automobile più iconica e famosa mai prodotta nel nostro paese, in barba a leggende del motorsport come Ferrari o Maserati! Eppure, nonostante questo status che chiunque invidierebbe al brand torinese, sembra proprio che FIAT abbia deciso di chiudere un’era. Del resto, ci aveva già avvisato.
FIAT abbandona la Panda. Finirà nel dimenticatoio
Quando la casa FIAT ha annunciato l’arrivo della nuova Panda, quella con una linea squadrata ispirata agli anni 80 e dotata di motore elettrico, c’è stato un grande caos almeno all’inizio: la Panda di vecchia generazione, la terza, portava il suo stesso nome causando non poca confusione. Per questo, l’azienda ha deciso di accantonare totalmente il vecchio nome, una misura che forse crea ancora più caos per una ragione che vedremo a breve.
Per capirci meglio, questa è la Pandina! (FIAT) – www.GP.Kingdom.it
In queste ore la casa produttrice ha decisamente modificato il listino, rimuovendo del tutto la terza generazione – chiamata Panda – di cui resta una singola variante. Quella costruita in serie limitata a Pomigliano D’Arco che dovrebbe restare in produzione almeno altri cinque anni, di fatto identica alla vecchia Panda, da oggi in poi si chiama Pandina ed è una sorta di entry level.
Il nuovo modello appena uscito? Non si chiama Panda bensì Grande Panda, costituendo uno stacco importante da un nome che ha tradizionalmente accompagnato tutta la genesi di questo storico modello. In poche parole, potete comprare solo la Pandina o la Grande Panda, adesso. Il problema? Una persona a cui non importa molto dell’automotive continuerà sicuramente a chiamare entrambi i modelli semplicemente Panda, ne siamo più che certi. Contribuendo quindi alla confusione!