L’azienda multinazionale cinese deve fare i conti con un maxi richiamo per oltre 100.000 vetture in circolazione. Si tratta del più grande richiamo emesso da BYD nel corso della propria storia. Ecco tutti i dettagli in merito.
Il marchio BYD nel corso degli ultimi anni si sta facendo largamente strada nel settore dell’automotive. L’azienda cinese produce modelli di auto elettriche e ibride e nel 2024 ha superato Tesla in riferimento ai volumi di vendita a livello globale. L’influenza di BYD, infatti, non si è fermata a livello locale, ma si sta facendo sentire anche nel mondo occidentale.
I motivi sono legati alla presenza di una ampia gamma di veicoli ibridi ed elettrici, ai prezzi altamente competitivi, all’autonomia elevata della batteria e, in generale, alla presenza di una tecnologia sempre più innovativa. BYD dispone di sempre più impianti di produzione non solo in Asia, ma in anche in Europa, in America e in altre zone del pianeta. Inoltre, BYD è uno dei più importanti produttori al mondo di batterie ricaricabili e nel 1995 – anno della fondazione dell’azienda – era propria questa l’attività principale del gruppo cinese.
Nelle prossime righe, però, vogliamo accennare a un aspetto preoccupante che sta interessando proprio l’azienda multinazionale cinese. BYD, infatti, deve fare i conti con un maxi richiamo per più di 100.000 auto già in circolazione. Di quali auto parliamo? Quali possibili malfunzionamenti sono stati riscontrati? Analizziamo tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Maxi richiamo per BYD: più di 100.000 auto coinvolte per alcuni difetti di progettazione
Capita spesso che i vari costruttori auto – per correggere uno o più difetti di fabbrica – ricorrano a maxi richiami per alcuni modelli. In questo modo, ogni possibile malfunzionamento che possa compromettere la sicurezza o la conformità alle normative potrà essere risolto. Questa volta è il turno di BYD. L’azienda cinese deve far fronte, infatti, al maxi richiamo più numeroso della propria storia. Sono oltre 100.000, infatti, le vetture coinvolte.
Nello specifico, parliamo di circa 115.000 vetture delle serie Tang e Yuan Pro, realizzati e immessi sul mercato fra il 2015 e il 2022. Sulle auto coinvolte sono stati evidenziati dei possibili difetti di progettazione sulle batterie che potrebbero compromettere la sicurezza e l’incolumità dei passeggeri.
Entrando maggiormente nel dettaglio, sono 44.535 le auto della serie Tang con la presenza di alcuni componenti che potrebbero causare un funzionamento anomalo della batteria. Per diversi difetti di produzione legati all’installazione delle batterie, infine, sono state richiamate 71.248 auto elettriche Yuan Pro.