Un weekend non facile per George Russell, che, oltre ad essere critico contro i colleghi per curva 1, conclude per la prima volta dell’anno dietro a Kimi Antonelli
Un weekend complicato per George Russell, fresco di rinnovo con la Mercedes, in Messico. Il pilota britannico ha concluso il weekend in settima posizione e non ha mai dimostrato un passo rapido, nonostante la richiesta a gran voce, verso metà gara, di uno swap di posizioni con Antonelli per tentare il sorpasso su Bearman. Tentativo fallito, in quanto l‘altro britannico ha conservato una fantastica quarta posizione e Russell è stato costretto a dare la posizione indietro.
Russell ha inoltro riservato polemica nei confronti dei colleghi, in particolare di Max Verstappen, per il comportamento in curva 1. L’olandese si trovava infatti all’esterno della prima staccata e, dopo aver frenato sullo sporco, ha tagliato sull’erba, senza guadagnare o perdere posizioni, ma, a detta di Russell, guadagnando tempo.
Le sue parole dopo il weekend in Messico: “Faccio fatica a capire come tre piloti possano semplicemente tagliare la prima curva e continuare. Punisce i piloti che hanno guidato correttamente e se devi essere capace di rischiare tutto senza avere poi degli svantaggi. È sempre stato così qui in Messico quindi ero frustrato. Poi sono stato sfortunato quando Max e Lewis quando hanno combattuto. Max è uscito di pista, è rientrato, io ero all’esterno e ho perso due posizioni. Quindi alla fine è stata una giornata davvero brutta.”
Russell ha poi commentato così lo scambio di posizioni con Antonelli: “Ero nel treno di DRS dietro Kimi quando lui era dietro Ollie e ho visto che era in difficoltà. Stava scivolando con le gomme e mi sentivo bene. Pensavo che avrei potuto attaccare Ollie, che non aveva DRS, ma credo che abbiamo aspettato troppo. Abbiamo trascorso sei o sette giri prima di decidere di invertire le posizioni e a quel punto la mia macchina, i miei freni, le mie gomme si stavano surriscaldando.”
Foto: Formula 1
