Il ritorno di un’auto che non vedevamo dal 2001 fa emozionare i fans di Honda. I primi responsi delle prove su strada sono eccezionali.
La nuova Honda Prelude è tornata sulle strade italiane e non lo ha fatto semplicemente per fare numero. Dopo oltre due decenni di assenza dal mercato europeo, questa coupé full hybrid si presenta come una vera sportiva, ma con un carattere accessibile, che punta a conquistare chi vuole emozioni senza complicazioni. Con un prezzo di partenza di 50.900 euro, la Prelude 2.0 e:HEV Advance si colloca in una fascia di mercato molto competitiva, sfidando direttamente la BMW Serie 2 Coupé, ma con un’identità tutta sua.
Il ritorno della Honda Prelude è significativo. Non si tratta di una semplice operazione nostalgica o di un nome usato a sproposito: la vettura è una coupé autentica, senza compromessi estetici o funzionali. La carrozzeria bassa – appena 135 cm di altezza – e larga – 188 cm – con due sole porte, richiama i fasti delle coupé sportive di un tempo, oggi quasi scomparse dal panorama automobilistico europeo. La lunghezza di 453 cm le conferisce una presenza solida e proporzionata, accentuata dai passaruota posteriori muscolosi che suggeriscono un assetto ben piantato a terra.
Il confronto con la BMW Serie 2 Coupé mette in luce le differenze sostanziali: la Prelude ha la trazione anteriore e un sistema ibrido full senza cambio tradizionale, mentre la Serie 2 punta su una trasmissione automatica e trazione posteriore. Questa scelta tecnica rende la Honda più orientata a un pubblico che cerca una guida “facile”, ma senza rinunciare al brivido.
Raffinata ma potente!
La prova su strada portata avanti da Al Volante ci permette di farci un’idea di come sia l’auto, dentro e fuori e partiamo proprio da qui. Dentro l’abitacolo, la Honda Prelude si distingue per la qualità dei materiali e per un design moderno, ma c’è chi potrebbe aspettarsi di più in termini di sportività pura. La plancia bicolore è elegante e funzionale, con comandi fisici intuitivi per il clima e un touchscreen centrale con scorciatoie laterali che facilitano l’uso durante la guida. L’ergonomia è buona, ma la consolle non è orientata verso il guidatore come ci si aspetterebbe da una coupé sportiva.
I due posti posteriori sono più un “plus” che un vero spazio per passeggeri adulti: accesso difficile e spazio limitato, con tetto basso che limita l’altezza e poco spazio per le ginocchia. Il bagagliaio, dotato di portellone e sedile posteriore frazionabile, offre una capacità discreta, ma l’altezza della soglia di carico potrebbe risultare scomoda.
Il cuore della Honda Prelude 2025 è il sistema full hybrid e:HEV, una versione evoluta del propulsore già visto su modelli come la Civic. Il motore a benzina 2.0 da 143 CV entra in azione principalmente ad alta velocità, mentre a velocità variabili è il motore elettrico da 184 CV a spingere con vigore la vettura. Il cambio è simulato tramite l’esclusivo sistema S+ Shift, che riproduce digitalmente un cambio a otto marce per aumentare il coinvolgimento del guidatore, accompagnato dal sistema Active Sound Control che amplifica il rombo del motore in modo convincente.
Su strada, la Prelude non delude. La potenza complessiva di 184 CV non è da record, ma la risposta pronta dell’elettrico e la gestione intelligente del sistema garantiscono una guida vivace e fluida. Il comportamento nell’affrontare curve e tornanti è particolarmente apprezzabile: grazie al baricentro basso e alle sospensioni a controllo elettronico, la vettura resta stabile e precisa anche su strade sconnesse, con uno sterzo reattivo e comunicativo che trasmette sicurezza e piacere di guida.
I freni sono potenti e ben modulabili, mentre i consumi dichiarati di circa 19,2 km/l rappresentano un ottimo compromesso tra prestazioni e sostenibilità, soprattutto considerando la natura sportiva della vettura. Con un listino che parte da 50.900 euro, la Honda Prelude Advance si posiziona leggermente sopra la diretta concorrente BMW Serie 2 Coupé 220i M Sport, ma offre una dotazione tecnologica di serie molto ricca. Tra gli equipaggiamenti troviamo la guida semiautonoma, Apple CarPlay — funzionante senza fili solo per iOS – Android Auto, climatizzatore bi-zona, cerchi in lega da 19 pollici e una piastra di ricarica wireless per smartphone.
Anche se il prezzo non è basso, la Honda si propone come una coupé ibrida che riesce a coniugare stile, tecnologia e piacere di guida, senza rinunciare a un certo livello di esclusività e comfort. Il ritorno della Prelude non passa inosservato e si propone come un’opzione interessante per chi cerca qualcosa di diverso nel segmento delle coupé compatte e sportive.