Grande innovazione e…grande è il termine giusto! Questo motore è grande quanto una casa.
Tra le grandi innovazioni tecnologiche nel settore motoristico, il motore Wärtsilä RT-flex96C continua a rappresentare un riferimento imprescindibile per la propulsione delle navi portacontainer più imponenti al mondo. Progettato e prodotto dall’azienda finlandese Wärtsilä, questo motore diesel a due tempi turboalimentato si distingue per dimensioni colossali e prestazioni straordinarie, confermandosi il più grande motore a combustione interna mai costruito fino ad oggi.
Il Wärtsilä RT-flex96C è disponibile in diverse configurazioni da 6 a 14 cilindri, ma è la versione a 14 cilindri che detiene il primato per potenza e grandezza. Questo motore misura ben 26,59 metri di lunghezza e 13,5 metri di altezza, con un peso superiore alle 2.300 tonnellate. Ogni cilindro ha un alesaggio di 96 centimetri e la corsa del pistone raggiunge i 2,5 metri, caratteristiche che contribuiscono a una cilindrata di circa 1.828 litri per singolo cilindro. La potenza massima erogata da questa versione può arrivare fino a 80.080 kW, equivalenti a 107.390 cavalli, una cifra impressionante che lo rende il motore più potente installato su un’unità navale.
Il motore è progettato per funzionare a bassi regimi, con una velocità massima di 120 giri al minuto, e utilizza come carburante il heavy fuel oil, una scelta comune per le grandi navi mercantili che necessitano di una notevole autonomia e forza propulsiva. La coppia raggiunge valori stratosferici, fino a 7,6 milioni di Newton metri, consentendo di muovere carichi enormi con efficienza e affidabilità.
Grosso ma non troppo inquinante
L’adozione della tecnologia common rail rappresenta una significativa evoluzione rispetto ai modelli precedenti, come il RTA96C tradizionale. Questo sistema sostituisce il tradizionale albero a camme e le pompe meccaniche con un controllo elettronico più preciso dell’iniezione del carburante, migliorando l’efficienza del motore e riducendo i consumi e le emissioni inquinanti. La possibilità di gestire meglio la combustione permette inoltre di adeguarsi a normative ambientali sempre più stringenti, diminuendo la produzione di ossidi di azoto e particolato.
Un altro elemento distintivo è il sistema di lubrificazione separato per cilindri e basamento, con l’impiego di un lubrificante specifico per proteggere le superfici interne dall’usura e dagli effetti corrosivi dei combustibili ad alto contenuto di zolfo. La presenza di cuscinetti a croce e di un design che limita le sollecitazioni laterali dei pistoni contribuisce a mantenere l’usura delle pareti cilindriche a livelli molto bassi, garantendo una lunga durata operativa.
Entrato in servizio commerciale nel settembre 2006 a bordo della nave Emma Mærsk, il Wärtsilä RT-flex96C ha rapidamente conquistato un ruolo chiave nella propulsione delle navi portacontainer di nuova generazione. Ad oggi, sono stati prodotti e installati oltre 300 esemplari di questa famiglia di motori, consolidando la posizione di Wärtsilä come leader globale nel settore.
Il consumo di carburante può raggiungere le 250 tonnellate al giorno per le versioni più grandi, una cifra che riflette la scala enorme di energia necessaria per spostare imbarcazioni di migliaia di TEU o Twenty-foot Equivalent Unit. Nonostante le dimensioni e la potenza, il design del motore punta a ottimizzare il consumo specifico di carburante, attestandosi intorno ai 171 grammi per kilowattora, un dato notevole considerando le dimensioni e la potenza sviluppata.
Il Wärtsilä RT-flex96C rappresenta quindi non solo un capolavoro di ingegneria meccanica, ma anche un modello di equilibrio tra potenza, efficienza e sostenibilità ambientale, elementi essenziali per il futuro della navigazione commerciale globale.
