L’ex pilota tedesco rivela alcune voci molto frequenti nel paddock riguardo al futuro della scuderia di Lawrence Stroll
Ormai è chiaro già da tempo che, dal 2027, potrebbe innescarsi un domino di cambiamenti potenzialmente rivoluzionari nelle line-up dei team.
In particolare, l’Aston Martin potrà essere l’assoluta protagonista in tal senso. Se, con il cambio regolamentare, si troverà ad essere molto competitiva dal 2026, dovrà pensare alla sostituzione di Fernando Alonso che molto probabilmente lascerà il circus dopo un’ultima stagione soddisfacente.
Sulle speculazioni sul futuro del pilota di punta per la squadra di Silverstone ne abbiamo sentite tante nel tempo, a partire da quella riguardante Max Verstappen, il quale sarebbe potuto approdare alla corte di Lawrence Stroll ingolosito dal nuovo motore Honda (con cui l’olandese ha vinto tutto in Red Bull) e dalla presenza di Adrian Newey, che negli ultimi anni è stata la mente dietro al ciclo di successi del quattro volte campione del mondo.
Ultimamente poi, in concomitanza con la stagione disastrosa della Ferrari, si è tanto parlato di un possibile addio di Charles Leclerc a fine 2026 per cercare un’avventura finalmente vincente. Tra le destinazioni, dovesse esserci questo clamoroso addio, la più plausibile sembra essere proprio Aston Martin, ovviamente nel caso fosse straordinariamente competitiva già dalla prossima stagione.
L’intervento di Schumacher
Ad alimentare ulteriori indiscrezioni, come spesso accade, ci mette lo zampino Ralf Schumacher, mostratosi molto attivo durante la sua intervista per il podcast backstage Boxengasse.
Queste le sue parole, che rivelano un vociferare continuo dentro al paddock: “Aston Martin è alla ricerca immediata di un cambiamento. Potrebbe essere per il 2027 ma non sarebbe una sorpresa se arrivasse anche nel 2026. Stanno cercando due piloti forti e uno dei candidati è sicuramente scritto Piastri e su questo aspetto posso dire con certezza che ci sono delle conversazioni già in corso. Ma anche Charles Leclerc è un’opzione”.
Spunta quindi un ulteriore nome, quello di Oscar Piastri, alimentato sicuramente dal recente andamento della lotta mondiale di questo 2025 e dagli episodi controversi riguardanti la gestione della squadra e del rapporto in pista con il compagno Lando Norris.
La frustrazione dell’australiano per quest’ultimo periodo piuttosto grigio, potrebbe crebbere sempre di più nel tempo, e portare il nativo di Melbourne a lasciare, cercando una nuova sfida che lo renda competitivo e con più spazio di gestione di una pressione che probabilmente, durante quest’anno, è stata complessa da reggere.