Ultime sessioni di qualifica del 2025, in LMGT3 la spunta Gehrsitz su Lexus, in Hypercar invece è Toyota a chiudere davanti a tutti.
Qualifiche 8h del Bahrain 2025: la CRONACA delle qualifiche LMGT3
Come da tradizione, si parte con i 12 minuti di qualifiche LMGT3. Le vetture scendono in pista e, come di consueto, i primi giri servono a portare le gomme in temperatura.
Come accaduto più volte durante la stagione, i veri tempi arrivano solo nel finale: da un lato grazie agli pneumatici ormai caldi, dall’altro per la pista che migliora progressivamente.
A 6 minuti dal termine è Martin Berry a portarsi in testa, fermando il cronometro in 2:02.991.
Nonostante le condizioni che diventano via via più favorevoli, i tempi non si abbassano ulteriormente: il Bahrain conferma la sua natura di circuito estremamente severo sul consumo delle gomme.
Accedono all’Hyperpole LMGT3: le due Mercedes di Berry e Gilbert, le due Lexus di Robin e Umbrarescu, la Ford #88 di Gattuso, l’Aston Martin #27 di Ian James, la Ferrari di François Hériau, la McLaren di Cottingham e le due BMW di Shahin e Al Harthy.
Qualifiche 8h del Bahrain 2025: la CRONACA dell’Hyperpole LMGT3
Si torna subito in pista, questa volta con i piloti Silver degli equipaggi. Anche qui si ripete il format classico delle qualifiche: un avvio tranquillo, poi il massimo sforzo negli ultimi minuti.
I primi a segnare tempi interessanti sono Gehrsitz e Hodenius, con rispettivamente 2:01.661 e 2:02.017. Non passa molto prima che anche gli altri si uniscano alla battaglia: Hanafin, sulla Mercedes #60, si inserisce tra Gehrsitz e Hodenius, mentre Schmid ferma il cronometro sei decimi più tardi del tempo pole provvisorio della Lexus #78.
Più indietro Levorato, Mann, Rossi e Baud, tutti oltre il secondo di distacco dal tempo Hyperpole.
La sessione si chiude con Gehrsitz davanti a tutti, tre decimi meglio delle due Mercedes. Schmid porta la Lexus in quarta posizione, seguita dalla BMW di Boguslavskiy, dall’Aston Martin di Robichon, dalla Ford di Levorato, dalla Ferrari di Mann, dalla BMW di Rossi, e infine dalla McLaren di Baud.
Qualifiche 8h del Bahrain 2025: la CRONACA della prima sessione Hypercar
Scattano i 12 minuti di qualifica e le Hypercar entrano subito in pista: fin dai primi giri si ha l’impressione che tutti stiano già spingendo al massimo. I tempi cambiano continuamente e, a tre minuti dal termine, la vetta della classifica è occupata da una doppietta Aston Martin, seguita dalle due Toyota, dalle Peugeot, poi dalla BMW #15, dalla Cadillac #12, dalla Ferrari #51 e dalla Porsche #5.
Momento di paura in casa Porsche: la #5 procede lentamente a bordo pista e Estre, nel suo giro lanciato con la gemella, rischia il contatto con Andlauer nel tentativo di sfruttare la scia del connazionale.
Sventola la bandiera a scacchi: in prima posizione resta Gunn, seguito da Sorensen. La top 10 rimane invariata, mentre restano esclusi Fuoco, Kubica, Gounon, Bamber, Milesi, Sheldon Van der Linde, Nico Varrone e Kévin Estre.
Qualifiche 8h del Bahrain 2025: la CRONACA dell’ultima Hyperpole dell’anno
E ora, tocca all’ultima Hyperpole del 2025: scendono in pista per l’ultima volta quest’anno le 10 Hypercar che hanno appena conquistato un posto nella “Q2” del WEC.
Dopo un intero anno a soffrire, a 2 minuti dal termine troviamo in prima e seconda posizione le 2 Toyota, con la #7 del mitico Kobayashi davanti ad Hartley. Seguono subito dopo Jakobsen e Vergne sulle 9×8 mentre Sorensen e Gunn, 1 giro indietro sul programma rispetto alle Toyota, cercano di ripetere la prestazione della scorsa sessione.
Sventola la bandiera a scacchi, è 1-2 Toyota, seguono le 2 Peugeot con Jakobsen davanti a Vergne – chiudono Lynn sulla Cadillac #12, Sorensen sull’Aston #009, poi Giovinazzi, Andlauer, Gunn e Dries Vanthoor.
Foto: FIA WEC TV, FIA WEC, Aston Martin Racing, Toyota Gazoo Racing