Il legame tra il motomondiale e il sud-est asiatico si rafforza sempre di più: ufficializzato un rinnovo per altri 5 anni del Gran Premio della Thailandia
Continua l’espansione dell’Estremo Oriente, così come quella della MotoGP: ufficializzata quest’oggi la permanenza del Chang International Circuit di Buriram nel calendario del mondiale fino al 2031. L’accordo con la pista thailandese sarebbe giunto al termine il prossimo anno, ma, fin dal suo debutto, l’importanza di questa tappa è andata sempre crescendo, tanto da organizzare la cerimonia inaugurale della stagione proprio in Thailandia.
Le parole di Carmelo Ezpeleta
Queste le parole del CEO di Dorna Sports in merito al rinnovo: “Da quando siamo stati per la prima volta a Buriram nel 2018, il GP della Thailandia è diventato un evento sempre più importante. Le tribune sono sempre piene, le gare sono uno spettacolo e l’intrattenimento extra crea un weekend completo per il pubblico, spesso da record.
La Thailandia e il Sud-Est asiatico sono fondamentali per la MotoGP. Il nostro sport lì è già popolare, ma c’è ancora un grande potenziale di crescita. Siamo molto felici di continuare a lavorare a questa missione insieme all’Autorità sportiva thailandese e a tutto il fantastico personale che rende l’evento un successo.”
Le parole di Gongsak Yodmani, governatore dell’Autorità sportiva thailandese
“Il GP della Thailandia è più di una semplice gara. È uno strumento strategico che stimola l’economia attraverso il turismo sportivo, generando valore economico diretto e indiretto nel settore turistico, alberghiero, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento. Questi benefici, tangibili, rappresentano l’impatto che la Thailandia ha ottenuto come sede della MotoGP.”
“A seguito di una recente riunione del Consiglio dei Ministri”, ha continuato Gongsak Yodmani, “il governo thailandese ha approvato un’estensione di cinque anni, dal 2027 al 2031, riflettendo il chiaro impegno del governo per continuare. Il GP della Thailandia è una risorsa strategica che migliora l’immagine globale del Paese, attira visitatori internazionali e favorisce una circolazione economica sostenibile. L’Autorità sportiva thailandese ha il compito di posizionare il Paese come centro regionale degli sport motoristici, sostenendo le competizioni, formando giovani piloti e sfruttando il soft power per mostrare al mondo l’identità e i valori della Thailandia.”
Foto: MotoGP