Durante la premiazione di Interlagos un dipendente di Faenza avrebbe incitato la folla contro il pilota McLaren. Il team: “Comportamento non in linea con i nostri valori”
Il Gran Premio del Brasile continua a far discutere. Dopo il caso Adami-tifosi, del quale vi abbiamo parlato ieri sera, un altro episodio spiacevole ha macchiato il clima del weekend di Interlagos: durante la cerimonia del podio, Lando Norris è stato travolto dai fischi del pubblico, e un video virale mostra un presunto dipendente della Racing Bulls mentre sembra incitare la folla a fischiare e non approvare Lando Norris.
Un gesto che ha subito suscitato indignazione e portato la squadra di Faenza a intervenire ufficialmente: nello specifico, l’uomo VCARB ride e fa il pollice in giù al pubblico, salvo poi essere fermato da un altro dipendente del team.
Negli ultimi anni la Formula 1 ha visto crescere un fenomeno preoccupante: il tifo tossico. Fischi, insulti e atteggiamenti ostili sono diventati purtroppo frequenti, e Norris è tra i bersagli più costanti. Era già successo ad Austin e soprattutto in Messico (dove, stando ad un sondaggio interno, è stato fischiato in segno di disapprovazione per l’episodio di Monza con Piastri), ma in Brasile la situazione è andata oltre.
VIDEO – NORRIS FISCHIATO, UN UOMO VCARB LI INCITA!
La Racing Bulls risponde con un comunicato
La Racing Bulls ha diffuso una nota poche ore fa sul proprio profilo X:
“Siamo a conoscenza del video girato sotto al podio del Brasile. Ci teniamo a chiarire che non riflette i valori e lo spirito del nostro team. La questione è stata gestita internamente. Crediamo nel mostrare rispetto a ogni pilota, squadra e tifoso, sia dentro che fuori dalla pista.”
Un comunicato che chiude formalmente il caso, ma che lascia aperta una riflessione più ampia: la Formula 1 sta pagando il prezzo di un tifo sempre più divisivo, dove il confine tra passione e mancanza di rispetto sembra ormai troppo sottile.
Foto: Visa Cash App Racing Bulls F1 Team