La crisi Ferrari vista da Marca: “Perso l’equilibrio che aveva con Sainz”

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Scritto da Marco De Gaspari

13 Novembre 2025

Dopo le parole di Elkann, il quotidiano spagnolo analizza la crisi Ferrari, mettendo al centro della discussione il rapporto tra Leclerc e Hamilton

Le parole pronunciate negli scorsi giorni da John Elkann hanno fatto scalpore anche al di fuori dell’Italia. In Spagna, Marca ha pubblicato un lungo articolo particolarmente duro nei confronti del presidente del Cavallino e del rendimento di Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
In diversi passaggi, viene evidenziata una mancanza di equilibrio nella coppia di piloti, un problema che — secondo la testata — non si verificava quando accanto al monegasco c’era ancora Carlos Sainz.

La crisi Ferrari vista da Marca: "Perso l’equilibrio che aveva con Sainz"
La crisi Ferrari vista da Marca: “Perso l’equilibrio che aveva con Sainz”

Sainz e l’equilibrio perduto

Nella sua analisi, firmata da Carlos Miquel, Marca spiega come lo spagnolo svolgesse un lavoro tecnico prezioso dietro le quinte a Maranello. La sua capacità di messa a punto e il dialogo costante con gli ingegneri aiutavano Leclerc a estrarre il massimo dalla monoposto. Nonostante Sainz fosse spesso meno appariscente del compagno in qualifica, il suo contributo risultava fondamentale nello sviluppo del setup e nell’equilibrio complessivo del team.

Con l’addio di Sainz e l’avvento di Lewis Hamilton, secondo Marca la situazione sarebbe cambiata radicalmente all’interno del box Ferrari. Leclerc e Hamilton concordano sulla diagnosi dei problemi che affliggono la vettura, ma divergono nel modo di affrontarli.
Un dualismo interno che, a detta del quotidiano spagnolo, complica ulteriormente il lavoro degli ingegneri rispetto ai tempi passati.

La crisi Ferrari vista da Marca: "Perso l’equilibrio che aveva con Sainz"
La crisi Ferrari vista da Marca: “Perso l’equilibrio che aveva con Sainz”

Il quotidiano poi spiega i motivi secondo i quali le parole di Elkann fossero più rivolte a Hamilton che a Leclerc. Al di là dei risultati in pista, il britannico è stato il più incline a lamentarsi pubblicamente della monoposto e dei suoi limiti. Un atteggiamento che non deve essere piaciuto ai vertici Ferrari, che secondo Marca è poco favorevole a tollerare le critiche interne: “Da quando, molti anni fa, ad Alain Prost furono attribuite le parole ‘La mia macchina è un camion’, che gli costarono la cacciata immediata dal team, dire che il simbolo dell’industria italiana non è all’altezza è un peccato mortale per i dirigenti di Maranello“.

In contrapposizione, il quotidiano dipinge Leclerc come il pilota più disciplinato, concentrato sul lavoro e sulla coesione del gruppo. Il risultato, scrive Miquel, è una Ferrari divisa a metà: da un lato chi si sente in credito con la dirigenza, dall’altro chi continua a difenderla per fedeltà più che per convinzione.

La crisi Ferrari vista da Marca: "Perso l’equilibrio che aveva con Sainz"
La crisi Ferrari vista da Marca: “Perso l’equilibrio che aveva con Sainz”

Un ritorno di Sainz in Ferrari nel 2027?

Nella parte finale dell’articolo, con una sorta di provocazione Marca rilancia anche la suggestione di un possibile ritorno di Carlos Sainz a Maranello nel 2027. Per la stampa spagnola, il madrileno rappresenta la giusta combinazione di talento ed equilibrio, un punto d’incontro tra le esigenze di Leclerc e le inquietudini di Hamilton: “Se Elkann cerca un pilota che non si lamenti e si concentri sulla guida”, scrive Marca, “Sainz sarebbe perfetto”.

L’intesa mostrata con Leclerc nelle stagioni passate è uno dei principali argomenti a sostegno di questa ipotesi. Resta tuttavia da verificare se le voci provenienti dalla Spagna abbiano un reale fondamento o se servano semplicemente ad alimentare il dibattito sulla situazione della Ferrari.

Foto: Scuderia Ferrari HP

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Marco De Gaspari

Meolo, Venezia. Classe 2005. Appassionato di sport, scrivo per GPKingdom dal 2024.

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