La casa tedesca schiererà due team factory e un team clienti all’esordio della GEN4
Annuncio a sorpresa in casa Porsche, lato Formula E: la casa tedesca ha ufficializzato la volontà di schierare una seconda squadra ufficiale in griglia a partire dalla Season 13, stagione che segna anche l’esordio della nuove GEN4. Questa scelta conferma la fiducia e la volontà di investire sul progetto Formula E, come parte di una riorganizzazione interna che ha compreso anche l’addio al WEC.
Così, per la prima volta nella storia della categoria elettrica, un grande marchio motoristico avrà due team ufficiali in griglia. Ciò nonostante, non si tratta di una novità radicale, in quanto una scelta simile è stata operata da Stellantis già a partire da qualche stagione, seppur con modalità diverse: infatti, il gruppo coinvolge due marchi diversi, DS e Citroen da questa stagione, e questi si appoggiano a strutture esterne con esperienza pregressa in Formula E, rispettivamente Penske e MSG.
L’intenzione di Porsche è di avere in griglia anche un team clienti, mantenendo così fermo a 6 il numero di vetture Porsche in pista, seppure due correranno sotto un team diverso dal team factory. Il maggiore indiziato per essere il team clienti è il team Cupra Kiro, che continuerà così la partnership iniziata nel 2024, che ha portato il neonato team americano a raggiungere dei grandissimi risultati, come la prima pole position e soprattutto la prima vittoria conquistata da Dan Ticktum.
Questo comporterà quindi la fine della partnership con il team Andretti, iniziata nel 2022 e coronata dalla conquista di un Campionato Piloti, ad opera di Jake Dennis. Il team americano probabilmente stringerà un accordo con Nissan per la fornitura delle powertrain, dato che la casa giapponese ha perso da questa stagione la collaborazione con NEOM McLaren.
Porsche raddoppia: le parole di Thomas Laudenbach e Jeff Dodds
Nella giornata di lunedì, Thomas Laudenbach, Vice-Presidente di Porsche Motorsport, ha dichiarato: “Il motorsport plasma il nostro marchio. La nostra eredità nel motorsport tradizionale è unica e si riflette in ogni Porsche. In futuro, vogliamo poter dire lo stesso riguardo al motorsport elettrico. Rispetto ad altre serie automobilistiche, la Formula E offre un equilibrio molto interessante tra sforzo e risultato. Ci dà anche l’opportunità di sviluppare ulteriormente soluzioni tecniche rilevanti per le nostre auto sportive di produzione. Tra le altre cose, vogliamo usare questa esperienza per individuare e promuovere nuovi talenti a tutti i livelli, non solo tra i piloti.”
“Nella gestione delle vetture aggiuntive, vogliamo creare il massimo grado di indipendenza possibile e non limitarsi ad ampliare la nostra presenza già esistente. Il prossimo anno segna i 75 anni di Porsche Motorsport – una storia di successo che in futuro sarà arricchita da una grande varietà di esperienze nel motorsport elettrico.”
Alle sue dichiarazioni, si affiancano quelle di Jeff Dodds, CEO di Formula E: “L’impegno di Porsche nell’acquisire una licenza aggiuntiva a partire dalla Stagione 13 (2026/27) dell’ABB FIA Formula E World Championship dimostra la forza significativa della nostra serie e la sua dedizione all’innovazione e all’elettrificazione al massimo livello del motorsport.“
“Porsche è stata una parte importante della famiglia Formula E dal 2019, periodo durante il quale ha ottenuto con successo Campionati del Mondo Team, Costruttori e Piloti. È un esempio consolidato di successo nel trasferimento della tecnologia dalla pista alla strada, con auto stradali che vantano innovazioni sviluppate direttamente in Formula E. Con i significativi progressi in termini di prestazioni previsti per le vetture GEN4, la griglia della stagione 2026/27 si preannuncia già molto competitiva.”
FOTO: Porsche Motorsport, Cupra Kiro, ABB FIA Formula E.
