FIAT Grande Panda

Il prezzo della nuova Grande Panda benzina fa discutere tutti: scoppia il caos 

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20 Novembre 2025

Arriva una notizia sconvolgente sul prezzo della Panda di ultima generazione. Un costo che nessuno si aspettava.

Il lancio della nuova Fiat Grande Panda a benzina nei Paesi Bassi ha suscitato un acceso dibattito a causa del prezzo ritenuto troppo elevato rispetto a quanto proposto in Italia. Dopo un’attesa significativa, la versione benzina della compatta di Fiat è finalmente disponibile anche sul mercato olandese, ma con un listino che sorprende per la sua differenza rispetto al prezzo italiano, creando così un vero e proprio “caos” tra gli appassionati e gli esperti del settore.

In Italia, la Fiat Grande Panda a benzina è stata accolta con favore per il suo prezzo competitivo. Il modello base parte da un prezzo di listino di circa 16.900 euro, ma grazie alle promozioni e agli incentivi può scendere fino a 14.950 euro, rendendo la vettura molto accessibile. Questa strategia commerciale ha contribuito a mantenere alta la popolarità della Panda, che rimane un punto di riferimento nel segmento B per chi cerca un’auto compatta e funzionale.

Diversamente, nei Paesi Bassi il prezzo di partenza per la versione benzina è fissato a 24.999 euro per l’allestimento base Pop, cifra che si avvicina molto a quella delle versioni elettriche e ibride della stessa vettura: la Panda elettrica parte infatti da 24.999 euro, mentre quella ibrida da 25.999 euro. Gli allestimenti superiori Icon e La Prima vedono i prezzi salire rispettivamente a 26.999 e 29.999 euro. Questa strategia commerciale olandese appare dunque molto più “premium” rispetto a quella adottata in Italia, un fatto che ha creato scontento tra gli utenti e gli addetti ai lavori.

Allestimento che vai prezzo che trovi 

La Fiat Grande Panda Pop rappresenta il modello di ingresso alla gamma e offre una dotazione essenziale ma sufficiente: cerchi in acciaio da 16 pollici, aria condizionata, quadro strumenti digitale da 10 pollici, sensori di parcheggio posteriori e sensore notturno. Questi elementi garantiscono un’esperienza di guida semplice e moderna, in linea con le esigenze di un pubblico urbano.

L’allestimento Icon aggiunge un tocco di comfort e tecnologia, con copricerchi, specchietti laterali regolabili e riscaldabili elettricamente, un impianto audio a quattro altoparlanti, uno schermo infotainment da 10,25 pollici e il cruise control, elementi che migliorano la praticità e il piacere di guida.

Infine, la versione La Prima si distingue per una dotazione ancora più ricca: cerchi in lega da 17 pollici, barre al tetto, specchietti laterali ripiegabili elettricamente, bracciolo centrale, navigatore satellitare, caricabatterie induttivo, telecamera per la retromarcia e sensore pioggia. Questa configurazione è pensata per chi cerca il massimo della tecnologia e del comfort a bordo.

L’aumento considerevole del prezzo della Fiat Grande Panda a benzina nei Paesi Bassi rispetto all’Italia potrebbe essere legato a diverse ragioni strategiche. Nei Paesi Bassi, infatti, l’interesse verso le auto elettriche è molto più diffuso grazie a politiche governative di incentivazione e a una maggiore sensibilità ambientale da parte dei consumatori. Di conseguenza, Fiat ha scelto di adottare una politica di prezzo che mantiene la Panda benzina su un livello di prezzo simile a quello delle versioni elettriche e ibride, probabilmente per non sminuire il valore percepito dei modelli a zero emissioni.

Vendita panda prezzo
Il costo stupefacente della Panda (Stellantis) – www.GP.Kingdom.it

Questa scelta commerciale, però, ha generato una certa confusione e anche parecchio malumore, dato che molte persone si aspettavano un prezzo più competitivo per la versione tradizionale a benzina, simile a quello italiano. Inoltre, questa dinamica potrebbe influire sulle vendite della Panda a benzina nei Paesi Bassi, dove la concorrenza nel segmento delle auto compatte è sempre più agguerrita.

Il confronto tra i due mercati evidenzia quindi come Fiat stia modulando la propria strategia in funzione delle caratteristiche e delle preferenze locali, ma senza rinunciare a mantenere un’offerta completa e diversificata per soddisfare tutte le fasce di clientela. Restano tuttavia da vedere quali saranno gli effetti a medio termine di questa politica sui volumi di vendita e sulla percezione del marchio in Olanda.

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