Ora è ufficiale! George Kurtz rileva il 15% della quota di Wolff: è una nuova era per Mercedes, tra investimenti e… strategie future (di uscita?)
George Kurtz, CEO e founder di CrowdStrike, è ufficialmente il nuovo co-proprietario della Mercedes-AMG PETRONAS Formula 1 Team. L’imprenditore ha acquisito il 15% della quota personale di Toto Wolff, come comunicato sul sito della casa al momento al 2° posto in classifica, entrando così in un ruolo chiave anche come Technology Advisor del team con sede a Brackley.
Cos’è Crowdstrike? Il settore e il valore dell’accordo
CrowdStrike è un’azienda leader mondiale nel campo della cybersecurity, famosa per proteggere infrastrutture digitali di aziende, governi e organizzazioni in tutto il mondo, grazie a soluzioni avanzate di sicurezza informatica basate sul cloud e sull’intelligenza artificiale.
L’ingresso di Kurtz segna un cambio di passo significativo nella struttura societaria del team: nelle scorse settimane, come anche noi di GPKingdom vi avevamo raccontato, si era parlato di una partecipazione limitata al 5%, mentre la quota effettiva del 15% rappresenta un impegno economico e strategico molto più consistente, avvicinandosi a valori che sfiorano il miliardo di euro. Questo spostamento di peso nella proprietà potrebbe avere implicazioni rilevanti per la direzione futura del team.
Wolff, primi segnali d’uscita? I dettagli
Da tempo si discute di un possibile graduale ridimensionamento del ruolo di Toto Wolff, dopo oltre un decennio al vertice della squadra anglo-tedesca. La presenza di un nuovo socio forte nella sua quota personale potrebbe essere uno dei primi segnali concreti di una transizione pianificata, pur senza indicazioni ufficiali su modifiche immediate nella gestione quotidiana o tecnica.
L’influenza di Kurtz, è bene però far notare, non si limiterà al piano finanziario: la sua esperienza nel digitale e nella cybersecurity potrebbe essere determinante per sviluppare nuove strategie di raccolta dati, analisi delle prestazioni e ottimizzazione tecnologica della vettura.
Il nuovo assetto societario apre quindi scenari interessanti per Mercedes, sia sul piano sportivo sia su quello manageriale: la combinazione tra know-how tecnico e sportivo del team e l’esperienza tecnologica di Kurtz potrebbe segnare l’inizio di una fase di rinnovamento… e chissà che, il buon vecchio Toto, non inizi a pensare alla pensione. O è troppo presto?
Foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team