Una seconda posizione importantissima per Max Verstappen che, domani, scatterà al fianco di Lando Norris.
Max Verstappen ha nuovamente estratto il coniglio dal cilindro ma, questa volta, Lando Norris ha fatto meglio di lui relegando il quattro volte campione del mondo al secondo posto. Una qualifica tutto sommato positiva per il pilota della Red Bull, in crescendo viste le difficoltà della prima manche con parecchi lunghi nell’ultimo settore. Verstappen scatterà al fianco dell’inglese della McLaren e, alla prima curva, potrà succedere di tutto.
Queste le parole dell’olandese al termine della qualifica: “La pista era molto scivolosa, è già scivolosa quando è asciutta figuriamoci sul bagnato. Mi piace guidare sul bagnato, ma qui è come guidare sul ghiaccio perché ci vuole del tempo per far funzionare le gomme. Forse eravamo più competitivi con le full wet, però la pista migliorava e dunque bisognava passare alle intermedie.
Ho faticato tanto a trovare qualsiasi tipo di aderenza, ho rischiato di più nell’ultimo giro però comunque ero lontano e non sufficiente per lottare per il primo posto. La prima fila è un bel risultato per noi, il giro è sembrato buono però è davvero difficile trovare il punto giusto in fase di frenata e le gomme le portavamo al limite. Ma ce l’abbiamo fatta, sono entusiasta per domani, spero che la zona interna sia buona a livello di aderenza: lo vedremo”.
Verstappen ha, poi, analizzato le difficoltà avute nel Q1: “Sì la visibilità è stata un aspetto chiave, con queste macchine con tanto effetto suolo viene sollevata tanta acqua. Per cui quando piove ci sono tanti schizzi. Era molto importante avere un distacco anche di otto secondi. che so che sono tanti ma altrimenti non vedevi cosa succedeva davanti”.
Foto: X Oracle Red Bull Racing
