Particolari segnali stradali con il bordo verde sono comparsi in alcune zone. Che cosa indicano di preciso? Per quale motivo è opportuno dare loro la giusta importanza? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
I segnali stradali rappresentano degli indicatori molto importanti da seguire e rispettare per tutti gli utenti stradali. Essi si differenziano in base al colore, alla forma e alla funzione. In generale, i cartelli stradali possono indicare dei pericoli, dei divieti e degli obblighi. La loro funzione, dunque, è quella di avvisare, informare, imporre o vietare. Il segnale del divieto di sosta, per fare un esempio, imporrà al conducente di un mezzo di non poter sostare in un determinato punto.
In questo testo, però, vogliamo porre le nostre attenzioni sulla comparsa di alcuni segnali stradali molto particolari. Sta girando la notizia, infatti, della presenza in strada di alcuni cartelli con il bordo verde.
Essi sono apparsi per la prima volta di recente solo in una determinata nazione, ma presto potrebbero arrivare un po’ ovunque. Che cosa stanno a significare? Come ci si dovrà comportare d’ora in avanti a bordo del proprio mezzo motorizzato? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
In arrivo i cartelli stradali con il fondo verde: cosa rappresentano e come comportarsi
In alcune zone del Regno Unito, della Spagna e della Francia in molti hanno notato la presenza di alcuni segnali stradali circolari con il bordo verde. All’interno di essi, poi, sono presenti dei numeri su fondo bianco. La forma e la sostanza, dunque, ricorda quelle dei cartelli stradali riguardanti i limiti di velocità tradizionali con il bordo rosso. In cosa si differenziano? Quale significato assumono?
Essi non stanno a indicare un limite di velocità vero e proprio, bensì un suggerimento. In pratica, oltrepassare la velocità indicata da questo cartello con il bordo verde non comporterà sanzioni, a patto di restare all’interno dei limiti previsti dal Codice della Strada per quello specifico tratto di strada.
La funzione di questi cartelli, quindi, è solo quella di sensibilizzare gli automobilisti ad andare ancora più piano di quanto preveda la legge in determinati tratti stradali. Essi sono posizionati in alcune zone, come nelle vicinanze di scuole, asili e aree a maggiore rischio di causare incidenti.
Arriveranno presto anche in Italia e in altri Paesi del Vecchio Continente? Lo scopriremo nei prossimi mesi o anni. Quel che è certo è che l’Europa è molto attiva e attenta per quanto concerne il miglioramento della situazione riguardante la sicurezza stradale.
