La qualifica sprint è stata un disastro per Hamilton in Qatar, la SF-25 non è andata oltre il 18esimo posto e adesso rischia anche di essere beffato nella classifica del campionato.
Non è certo iniziato nel migliore dei modi il weekend di Lewis Hamilton in Qatar. Il sette volte iridato non è riuscito a superare il taglio del SQ1 e sarà costretto a scattare addirittura dalla diciottesima posizione nella Sprint Race. Un risultato pesante, che si inserisce in un momento già delicato per il britannico, il cui margine in classifica piloti si è assottigliato a soli 15 punti sul suo diretto inseguitore.
Le qualifiche per la Sprint del GP del Qatar sono durate davvero poco per Hamilton, frenato da una SF-25 estremamente nervosa e poco efficace nei curvoni veloci di Losail. Subito dopo l’eliminazione, via radio, il numero 44 ha commentato sconsolato: «Ah man, the car won’t go any quicker.» — a testimonianza di aver estratto tutto il potenziale possibile dalla sua monoposto.
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Il vero rischio, adesso, è quello di veder svanire anche la sesta posizione nel campionato. Alle sue spalle, infatti, scalpita Andrea Kimi Antonelli, ormai distante appena 15 punti. E il confronto diretto, finora, pende decisamente dalla parte dell’italiano: nelle gare concluse da entrambi, Antonelli è avanti per 10-5, mentre il bilancio complessivo considerando anche i DNF sale a un netto 13-5
Con questo trend, 15 punti sono un margine tutt’altro che rassicurante per Hamilton e non è escluso che la beffa possa compiersi nel modo più amaro: con il giovane rimpiazzo destinato a superare proprio il suo illustre predecessore.
copertina: Ferrari.com
