Decima posizione in qualifica di Charles Leclerc, il monegasco protagonista di un brutto testacoda nell’ultimo settore.
Il fine settimana qatariota sta regalando, al grande pubblico, una delle prestazioni più brutte della Ferrari. Il diciottesimo posto di Lewis Hamilton e la decima posizione di Charles Leclerc, in qualifica, rappresentano uno dei punti più bassi della Scuderia di Maranello in questo tribolato campionato. Il monegasco, che ha provato nuovamente a fare il massimo, non è andato oltre il decimo posto e si è reso protagonista di un brutto testacoda (nel primo tentativo del Q3) nell’ultimo settore.
Tanta amarezza per Leclerc che, al termine della sessione, ha parlato in questo modo: “È stato un incubo sin dalle FP1. Ho modificato parecchio la macchina da stamattina ad ora, ma non c’è niente che funzioni meglio di prima. Mantenere la macchina in pista è già una sfida, tanto che pensavo che saremmo usciti in Q1 e in Q2. Non c’era altro da fare. Le Alpine davanti? Non so cosa dire, è un dato di fatto e siamo in grande difficoltà. Facciamo fatica a capire il motivo perché abbiamo provato diverse direzioni di set-up, ma la macchina è semplicemente lenta. È così.”
La macchina sembra abbastanza a posto, non sembra poi così lontana dal ritmo, ma se guardiamo i tempi siamo molto, molto, molto lontani. È solo una questione di prestazioni della vettura al momento, non siamo dove vorremmo essere. Ho apportato parecchie modifiche alla vettura da ieri, ma non sono riuscito a ottenere di più. C’è sottosterzo a metà curva, c’è sovrasterzo in entrata e in uscita. È stato un weekend di gara incredibilmente difficile, anche solo per guidare e mantenere la macchina in pista”.
