Terza eliminazione consecutiva nella prima manche per Lewis Hamilton, totalmente perso in questo finale di stagione.
Si comincia a fare molta fatica a tentare di descrivere la stagione di Lewis Hamilton in Ferrari. Il sette volte campione del mondo, da un po’ di gare a questa parte, sembra essere entrato in un loop pericoloso (sportivamente) da cui sta facendo moltissima fatica a tirarsi fuori. Oggi pomeriggio è maturata l’ennesima delusione con la terza eliminazione consecutiva nella prima manche, condita dal diciottesimo posto con cui prenderà parte alla gara di domani. Una stagione che Lewis Hamilton non vede l’ora di concludere per ricaricare le pile in vista del 2026, l’anno della verità per lui.
La vettura non va, e questo è un dato acclarato da moltissimi mesi, ma la differenza che intercorre tra le prestazioni di Leclerc ed Hamilton è netta e, spesso, non giustificabile. Il sette volte campione del mondo, intervistato al termine delle qualifiche, ha provato a spiegare quanto accaduto oggi. Queste le sue parole: “L’auto sembrava molto meglio, ma non rispecchiava le aspettative di quei tempi. La macchina andava bene. Onestamente, la macchina andava molto meglio rispetto al resto del weekend. Stavamo andando bene e poi non siamo riusciti a completare l’ultimo giro. C’è stato un momento in cui io e Charles eravamo vicini ma poi ho trovato traffico e non sono riuscito a qualificarmi”.
