Un altro fine settimana da dimenticare per Lewis Hamilton, giunto dodicesimo al Gran Premio del Qatar.
L’ennesimo fine settimana disastroso di Lewis Hamilton è andato in archivio con il sette volte campione del mondo che non è andato oltre la dodicesima posizione nel Gran Premio del Qatar. Il numero 44 Ferrari, scattato dalla diciassettesima casella, ha provato la gomma rossa all’inizio tentando una rimonta che, di fatto, si è conclusa al primo giro. La terza eliminazione consecutiva al Q1 e l’ennesima gara da dimenticare non fanno più notizia, e forse questa è la notizia stessa.
Hamilton, dal canto suo, ha commentato in questo modo il fine settimana qatariota: “Io e Leclerc abbiamo dato tutto per cercare di estrarre passo da questa vettura; questa gara evidenzia quanto gli avversari abbiano sviluppato più a lungo, noi fatichiamo a stare davanti alla Williams. Di cosa ho bisogno? Non è una cosa di cui voglio parlare pubblicamente, ci sono tante cose che devono cambiare, nei prossimi mesi dovremo tenere le cose che hanno funzionato e cambiare quelle che non hanno funzionato”.
Mi sento bene. Ho fatto un buon primo giro e ho recuperato alcune posizioni, ma sono stato davvero sfortunato durante la safety car. Mi sono divertito il più possibile. È stato sicuramente l’anno più impegnativo, sia in macchina che fuori. Ho tantissimi appunti su cose su cui dobbiamo migliorare. Il tempo ci dirà se agiremo o meno in base a queste cose e se manterremo le cose buone e cambieremo quelle che non lo sono, e ce ne sono tante. Non c’è letteralmente alcun motivo per cui non potremmo risolverli se solo li mettessimo in pratica. Spero che faremo progressi.”
