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Sainz, che 2025! Dall’inizio faticoso alla rinascita: questo il confronto con Albon

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Scritto da Nicola Lamberti

1 Dicembre 2025

Una rinascita vera e propria quella di Carlos Sainz nel corso del 2025: dalla fatica iniziale a ben due podi con la Williams! Ed il confronto con Albon…

Un’altra gara fantastica quella di Carlos Sainz in Qatar, che ha gestito alla perfezione tutti i frammenti di corsa, massimizzando il risultato ed arrivando a podio per la seconda volta in poche gare. Il pilota della Williams ha avuto una crescita sensazionale da metà anno in poi, terminando in top-3 per ben due volte, in Azerbaijan e proprio ieri a Losail.

Sainz, che 2025! Dall’inizio faticoso alla rinascita: questo il confronto con Albon

Una gara che ha evidenziato tutta la maturità e l’esperienza dell’ex pilota della Ferrari, che ha condotto 57 giri quasi impeccabili. L’unica sbavatura è arrivata a poche tornate dal termine, quando lo spagnolo ha avuto un’escursione fuori pista e da quel momento in poi ha avuto difficoltà con il bilanciamento della sua monoposto, ma anche in quella situazione Carlos Sainz è riuscito a gestire il distacco di 3 secondi su Antonelli e successivamente Norris.

La stagione di Carlos Sainz

Il terzo posto di Losail ha permesso a Sainz di guadagnare 15 punti e di portarsi al nono posto nella classifica mondiale, superando Hadjar e Hulkenberg e posizionandosi appena dietro ad Alexander Albon, a soli 9 punti. Un sorpasso all’ultima gara è senza dubbio complicato, ma le Williams sono state storicamente competitive sullo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi, perciò mai dire mai.

Il distacco di 9 punti nei confronti di Alexander Albon è dovuto in gran parte ad una prima parte di stagione altalenante, tra errori, sfortuna ed un necessario periodo di assestamento nella nuova squadra, che l’hanno lasciato per forza di cose più indietro rispetto al thailandese.

I primi punti dell’anno per il numero 55 arrivano alla seconda tappa, quando, in Cina, conclude decimo la gara della domenica. Dopo la tappa orientale, Albon contava già 15 punti di vantaggio nei confronti del compagno di box: il numero 23 aveva infatti chiuso la gara di apertura a Melbourne in quinta posizione e quella a Shanghai in settima, portandosi a casa un bottino totale di 16 punti e creando da subito un gap importante nei confronti del rivale.

La stagione di Carlos Sainz

La prima parte di stagione di Albon è fenomenale: arriva dopo Imola con 40 punti e 3 gare terminate in quinta posizione. Il pilota della Williams sembra in qualche modo fiutare le difficoltà dello spagnolo, mettendo a segno una serie di risultati ottimi in fila. Sainz, invece, si trovava ancora in difficoltà con la vettura: dopo Imola i punti sono 11.

Non mancano anche gli eventi sfortunati per Sainz, come in Austria, quando non riesce nemmeno a partire per un guasto al cambio della sua monoposto. In generale, per Carlos non è un bel momento: dal GP della Spagna al GP di Monza sono solo 4 i punti conquistati, di cui 3 nella sola Sprint Race a Spa. Dall’altro lato del box, però, la furia sportiva di Albon si è anche placata: sono 3 i ritiri consecutivi per lui dopo Imola e i punti guadagnati rispetto a inizio stagione calano. Nello stesso lasso di tempo di Sainz, sono 24.

La rinascita di Sainz

La svolta arriva a Baku, in Azerbaijan. Sainz conclude a podio, in terza posizione, dopo essersi qualificato in P2 ed aver gestito una gara fantastica, smorzata solo dal sorpasso di Russell, molto più veloce con la sua Mercedes. Da quella gara ad oggi Albon guadagnerà solo 3 punti, Sainz, invece, spicca il volo.

La rinascita di Sainz

Sainz conclude decimo a Singapore e di nuovo a podio ad Austin, ma nella Sprint Race. In gara è costretto al ritiro proprio a causa di un suo errore, quando nel tentativo di sorpasso nei confronti di Kimi Antonelli sbaglia le misure e finisce al contatto. Carlos si ritira anche in Messico a causa di problemi alla Power Unit, dopo un Gran Premio che fino a quel momento sembrava poter essere un’occasione per finire a punti.

A Las Vegas Sainz conclude quinto, poi i 16 punti di Losail (podio più l’ottavo posto della Sprint Race). Il bilancio finale tra i due piloti della Williams è di pochi punti di distacco in classifica, ma un vantaggio di 14-8 in gara per il thailandese (in una gara si sono ritirati entrambi). In qualifica il vincitore è Sainz, per 13-10. Nel confronto finale pesano sicuramente i due podi di Carlos, che ha concluso la stagione in modo fantastico, dopo un inizio in salita.

Foto: Atlassian Williams Racing, F1

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Nicola Lamberti

Nato a Cuneo nel 2008. Appassionato di motori, con il sogno di poterli vivere da ingegnere nel futuro. Articolista per GPKingdom dal 2023

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