Charles Leclerc ha parlato in conferenza stampa in vista del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento dell’anno.
Siamo all’ultima gara della stagione con Charles Leclerc che chiuderà il campionato in quinta posizione, con tanta amarezza e delusione viste le grandi aspettative di inizio anno. Il pilota monegasco della Ferrari, da par suo, ha disputato una stagione altisonante andando spesso oltre i limiti di una vettura che, pista dopo pista, ne ha palesati parecchi. Il bicchiere è nettamente vuoto ma Leclerc può essere soddisfatto dei suoi miglioramenti e di quanto fatto.
Queste le sue parole nella classica conferenza del giovedì: “Avere una soluzione è un’altra storia, abbiamo alcune idee su ciò che non abbiamo provato. Abbiamo sbagliato qualcosa perché non siamo stati forti. Non abbiamo una soluzione chiara. Il Qatar non è mai stata una pista adatta a noi, qui mi aspetto di tornare al livello che ci compete come terza forza. Valutazione su 2025? Personalmente sono soddisfatto, si cerca sempre di migliorare.
Purtroppo le prestazioni non sono al livello che dovrebbero essere, specialmente dopo quanto fatto l’anno scorso. Abbiamo reagito come team, non è stato semplice perché non abbiamo portato tanti aggiornamenti dato che siamo concentrati sul 2026. Ci è mancata la prestazione della vettura. Chi vince il titolo? Ho cambiato idea tante volte, probabilmente sarà Lando. “Non so quanto saremo competitivi questo weekend, ci aspettiamo la McLaren forte, poi Red Bull, Mercedes e noi. Sono qui per dare il massimo”.
Leclerc ha, poi, analizzato il disastroso weekend del Qatar: “C’è un’idea abbastanza chiara dei problemi che abbiamo avuto, anche se non ci sono ancora soluzioni definitive. Ci sono delle situazioni che non abbiamo potuto esplorare del tutto e qualcosa, nel corso del weekend, non ha funzionato: non siamo mai stati competitivi, dalle prove alla gara, e al momento non c’è una risposta precisa. Non credo sia solo una questione legata al circuito, il quale sicuramente non si sposa con le nostre monoposto; semplicemente non siamo riusciti a esprimerci al livello che ci aspettavamo. Ad Abu Dhabi mi aspetto di tornare su uno standard migliore, probabilmente quello del terzo team più forte in pista”.
