Durksen chiude la stagione con una vittoria, davanti a Stanek e Minì, Invicta conquista il Campionato a Squadre
La stagione 2025 di Formula 2 si chiude in modo analogo alla stagione 2024: ancora una volta Joshua Durksen, partito sempre dall’ottava casella, conquista la vittoria nella Feature Race finale di Abu Dhabi, grazie ad un’ottima partenza e ad una gestione di gara perfetta e precisa nei sorpassi dei piloti più lenti. Il pilota paraguaiano saluta nel migliore dei modi il team AIX Racing, in vista del passaggio al team Invicta.
Proprio il team Invicta ha conquistato il titolo a squadre, completando così la seconda doppietta consecutiva dopo il Campionato Piloti conquistato da Leonardo Fornaroli. Importante è stato il secondo posto conquistato da Roman Stanek, che ha beneficiato della penalità di 5 secondi inflitta a Beganovic, secondo sotto la bandiera a scacchi.
Ne approfitta anche Gabriele Minì, che conquista il terzo podio di una stagione che si è rivelata molto travagliata. Beganovic è scalato così in quarta posizione, davanti a Goethe, Villagomez, Maini, Miyata, Lindblad e Crawford, che chiude la zona punti. Undicesimo Fornaroli, penalizzato però dall’uscita della Safety Car che ha azzerato tutto il suo vantaggio quando era in prima posizione.
Si conclude così una emozionante stagione 2025, che ha visto il ritorno alla vittoria di un pilota italiano, Leonardo Fornaroli, tredici anni dopo Davide Valsecchi. Titolo meritato per il pilota piacentino, così come la chance in Formula 1 con il team McLaren, seppur in qualità di pilota di riserva, in vista di un possibile approdo sulla griglia nel 2027. Appuntamento al 2026!

Feature Race F2 ad Abu Dhabi: la cronaca della gara
33/33 – Lindblad, Crawford e Fornaroli si liberano di Browning. Davanti, Minì prova a mettere pressione su Stanek, ma si difende molto bene il pilota ceco. BANDIERA A SCACCHI! Vince Durksen, che bissa la vittoria della passata stagione. Passa sul traguardo in seconda posizione Beganovic, che scivola però quarto alle spalle di Stanek e Minì in virtù della penalità. Chiude undicesimo Fornaroli, ma ciò nonostante il team Invicta si laurea per la seconda volta consecutiva campione nella classifica riservata alle scuderie.
32/33 – Pit-stop per Crawford e Verschoor: ora tutti i piloti hanno effettuato la sosta obbligatoria. Durksen eredita così la prima posizione, davanti a Beganovic, Stanek e Minì, con il pilota svedese che è però virtualmente alle spalle del palermitano. Crawford rientra in pista in lotta con Lindblad, che sfrutta le gomme più calde e ha la meglio.
31/33 – Pit stop per Lindblad e Fornaroli, proseguono invece Crawford e Verschoor, unici due piloti a non aver ancora effettuato il pit-stop. Entrambi rientrano alle spalle di Browning, in dodicesima e tredicesima posizione. Gara distrutta dalla Safety Car per i due piloti, che occupavano virtualmente la quarta e la quinta posizione ad inizio gara.
Investigazione per Lindblad, che ha sbagliato piazzola nel momento del pit-stop.
29/33 – Primi pit-stop dei piloti partiti con gomme medie: entrano Tsolov, Stenshorne e Bennett, che tornano in pista in fondo al gruppo. Restano invece in pista dei primi tre, che stanno provando ad allungare in attesa di una insperata Safety Car.
26/33 – Nuovo attacco di Crawford su Fornaroli in curva 6: non riesce a rispondere in curva 9 il pilota piacentino, che deve così accodarsi.
24/33 – In difficoltà Fornaroli, che viene passato anche da Crawford. Il pilota piacentino però ripete la manovra di prima, e passa nuovamente il pilota americano in curva 9.
23/33 – Ecco la classifica dopo 23 giri, a 10 giri dal termine della stagione 2025 di Formula 2:
22/33 – Nuova battaglia tra Fornaroli e Lindblad, e questa volta il pilota anglo-caraibico chiude il sorpasso, con una manovra aggressiva in curva 6 che ha portato anche ad un leggero contatto tra i due. Intanto, Beganovic prova a non perdere contatto con Durksen e passa anche lui Bennett: ricordiamo però che il pilota svedese deve scontare 5 secondi di penalità.
21/33 – Lindblad attacca Fornaroli in curva 6 e passa. Non ci sta però il pilota piacentino, che si porta nuovamente davanti al pilota inglese in curva 9. Nel frattempo, Durksen continua a risalire il gruppo: passa Bennett e mette sempre più margine tra lui e Stanek, primo rivale in questo momento.
20/33 – Taglio di Fornaroli in curva 6 e altro track limits: il pilota piacentino deve ora stare attento ad evitare uscite di pista. Alle loro spalle, Crawford supera Verschoor e sale in terza posizione.
19/33 – Durksen passa Stenshorne in curva 6 e sale in settima posizione.

16/33 – Ufficiali le sanzioni: 5 secondi di penalità per Browning e Beganovic! Entrambi i piloti hanno già effettuato il pit-stop, e quindi verranno aggiunti al loro tempo al termine della gara
15/33 – Bandiera verde! Aveva allungato molto bene Fornaroli, ma un bloccaggio sull’ultima curva lo rende nuovamente vulnerabile agli attacchi di Lindblad. Dietro, crea scompiglio Inthraphuvasak, che viene passato da Durksen, Beganovic e Stanek, e rende difficile la vita a Minì, che però riesce a passare. Intanto, investigati Browning e Beganovic per eccesso di velocità in pit lane: potrebbe essere il colpo decisivo per la vittoria del team Invicta.
12/33 – A sorpresa, la Direzione Gara cambia la propria decisione e manda in pista la Safety Car: strategia distrutta per Fornaroli e Lindblad, che erano partiti con gomme medie e vedono ora annullato il loro vantaggio.
11/33 – Ecco la classifica dopo 10 giri di gara: Fornaroli, Lindblad, Bennett, Verschoor, Crawford, Tsolov, Stenshorne e Inthraphuvasak sono partiti con gomme medie, e pertanto non hanno ancora effettuato il loro pit-stop.
10/33 – Virtual Safety Car! Seconda interruzione della gara, stavolta per rimuovere la Prema di Sebastian Montoya. Il pilota colombiano aveva anche effettuato un testacoda in curva 12 pochi istanti prima del ritiro, evidente problema tecnico per lui.
9/33 – Come previsto, Durksen esce con un buon margine davanti a Beganovic, mentre Goethe esce alle spalle di Stanek e deve subito difendersi da Minì, che ha gomme più calde. Il pilota palermitano prova l’attacco all’esterno di curva 9 e riesce nuovamente a passare il pilota tedesco. Nel frattempo, problemi tecnici per Montoya nell’ultimo settore: il pilota colombiano ferma in pista la sua Prema prima della penultima curva, probabilmente vedremo nuovamente una interruzione.
8/33 – Beganovic prova subito l’attacco su Stanek in curva 6 e passa. Questa battaglia favorisce anche Durksen e Goethe, che sono rimasti in pista nel giro precedente e che ora si sono fermati ai box.
7/33 – Primi ingressi ai box per effettuare il pit-stop obbligatorio: entrano Stanek, Beganovic e Minì, partiti con gomma Soft. Le posizioni all’uscita rimangono invariate, con Beganovic che rimane incollato a Stanek e Minì staccato di un paio di secondi.
6/33 – Riparte la gara, con Stanek che allunga bene su Beganovic e Durksen. Dietro battaglia tra Browning e Villagomez, con il pilota messicano che tiene la nona posizione. Alle loro spalle, si aprono a ventaglio sul lungo rettilineo Bennett, Miyata e Maini, con il pilota giapponese che ha tagliato la chicane e deve accodarsi.
Intanto, ottima manovra di Gabriele Minì, che passa in curva 9 Oliver Goethe e sale in quinta posizione, alle spalle del connazionale Fornaroli.
2/33 – Come previsto, Crawford torna ai box per scontare la severa penalità: il pilota americano torna chiaramente in pista in ultima posizione. Nel frattempo, Dunne tocca Martins e perde il controllo della sua Rodin, finendo in testacoda. Nelle retrovie, la AIX Racing di Shields non è riuscito ad evitare la Rodin ed il contatto è inevitabile. Safety Car in pista!
1/33 – Parte benissimo Stanek, che mantiene la prima posizione su Crawford e prova subito ad allungare. Alle sue spalle, gran partenza di Beganovic, con gomme soft, che si ritrova in seconda posizione. Terzo Crawford, che però rientrerà ai box al termine del giro per scontare la penalità. Partenza un po’ in sordina per Fornaroli, complice anche la scelta delle gomme medie: il pilota piacentino è attualmente quinto, anche alle spalle di Durksen.
10:15 – Scatta il giro di formazione! Van Hoepen non è riuscito ad uscire dalla pit-lane e non prenderà quindi parte all’ultima gara della stagione. Davanti invece subito un colpo di scena, con Crawford che riceve uno Stop&Go di 10 secondi per un’infrazione sulla griglia.
Si chiudono i battenti anche della stagione di Formula 2: alle ore 10:15 scatterà infatti la Feature Race sul circuito di Yas Marina, appuntamento conclusivo di una emozionante stagione 2025, che ha visto la vittoria del nostro Leonardo Fornaroli, back-to-back dopo la conquista del campionato di Formula 3 nel 2024.
Se da un lato il Campionato Piloti è stato assegnato in Qatar, dall’altro la vittoria del Campionato dei Team è ancora in ballo, con il team Invicta che conduce con 299 punti, 30 di vantaggio sulla Hitech e 40 sulla Campos, ancora matematicamente in lotta.
Il team Invicta è però favorito anchein virtù della griglia di partenza: dalla prima casella scatterà infatti Roman Stanek, che venerdì ha conquistato la sua seconda pole position stagionale. Al suo fianco, partirà Jak Crawford, mentre Fornaroli è terzo, affiancato dalla Hitech di Dino Beganovic. Il duo della Campos parte un po’ più indietro, con il vincitore di ieri Arvid Lindblad nono e Nikola Tsolov dodicesimo, mentre l’altra Hitech di Luke Browning scatterà addirittura dalla diciassettesima casella.
FOTO: FIA Formula 2, Invicta Racing, HitechGP, Prema Team.