Le parole di stima di Toto Wolff su Antonelli al termine della stagione di debutto del pilota italiano in F1
Il 2025 è stato un campionato chiave in casa Mercedes. L’arrivo di Andrea Kimi Antonelli in sostituzione del sette volte iridato Lewis Hamilton ha segnato un cambio epocale, e il diciannovenne emiliano ha concluso il mondiale in settima posizione proprio dietro Sir Lewis. Dal primo podio in carriera agli insulti ricevuti via social, passando per la pole nel formato sprint a Miami, la sua è stata una stagione di alti e bassi durante la quale ha dovuto affrontare la sfida più dura per un rookie: reggere la pressione e dimostrarsi all’altezza dell’incarico assunto. E secondo Toto Wolff ci sta riuscendo alla grande.
Questo il commento d’apprezzamento da parte del Team Principal Mercedes nei confronti del giovane italiano: “Quando ci rivolgiamo a Kimi siamo brutalmente onesti, sia che vada bene sia che vada male. Poi ti ricordi che non stai parlando con un adulto e che ha solo 19 anni. Lui è più ragazzo che adulto. In macchina è un professionista e ha corso nei kart per tutta la vita, ma in termini di maturità ci aspettiamo una crescita accelerata che è troppo difficile.“
“Si è ritrovato in questo mondo, e io credo che quando guardi alcune delle sue gare peggiori, sia travolto dall’esperienza, con tutta la pressione e l’interesse. Ha un compagno di squadra estremamente veloce e d’esperienza, ma sta comunque reggendo. Credo che questo dimostri il suo grande potenziale per il futuro, perché come dice anche Hywel, io quando avevo 19 anni ero un po’ idiota e non avrei retto la pressione che lui sta gestendo. Quando parlo con Kimi e sono troppo duro, devo quasi fermarmi e dire: ‘Si tratta pur sempre di un ragazzo’. E’ un insegnamento anche per noi”.