Fred Vasseur ha analizzato la stagione di Charles Leclerc e Lewis Hamilton al termine della gara di Abu Dhabi.
La stagione della Ferrari è stata nettamente al di sotto delle aspettative con Charles Leclerc che, nonostante gli immani sforzi per andare oltre la macchina, ha conquistato soltanto sette podi mentre Lewis Hamilton, arrivato in pompa magna con grandi proclami, non è riuscito ad ottenere nemmeno un piazzamenti nei primi tre salvo i due podi conquistati nelle Sprint Race di Shanghai e Miami. Quarto posto nel mondiale costruttori per il Cavallino Rampante che, ora, sta proiettando tutte le sue attenzioni verso il 2026.
Fred Vasseur, al termine della stagione appena conclusa, ha parlato in questo modo dell’operato dei due piloti: “Continuiamo ad andare avanti. Sarei distrutto se i piloti mi dicessero che stiamo facendo un buon lavoro. Il riassunto della stagione per un pilota è sempre trovare dove possiamo migliorare. Non sono qui per dire che stiamo facendo un buon lavoro. È nel loro e nel mio DNA lottare con la squadra per fare un lavoro migliore. Devono venire da noi e spingere la squadra al limite ovunque“.
Il transalpino ha, poi, aggiunto: “Le loro reazioni in tv? Non ci presto attenzione, parlano cinque minuti dopo la sessione e a volte vengono fuori le emozioni. La cosa più importante per me è avere un pilota che spinga la squadra a fare un lavoro migliore, a lavorare tutti insieme e a cercare di ottenere risultati migliori.
Penso che Max e Lando stiano spingendo la squadra al limite: come team di F1, è quello che ci aspettiamo, fa parte del loro lavoro. Non importa se sei in prima posizione o in decima, penso che il debriefing in Alpine, Williams, Red Bull o da noi sia lo stesso. Stiamo solo cercando di fare un lavoro migliore su ogni pilastro della performance: tutti noi dobbiamo spingere“.