Dalla delusione Ferrari ai ghiacci dell’Antartide: Leclerc si allontana dal mondo per ricaricarsi e… ripartire nel 2026
Altro che spiagge tropicali o resort di lusso… Charles Leclerc ha deciso di chiudere una delle stagioni più complicate della sua carriera con una scelta fuori da ogni schema: l’Antartide. Un viaggio estremo, lontano dai riflettori e dal rumore del paddock, che il pilota Ferrari affronterà insieme alla compagna Alexandra Saint Mleux.
Una stagione difficile alle spalle
Il 2025 non è stato l’anno che Leclerc e la Ferrari sognavano: il Cavallino ha infatti chiuso il Mondiale Costruttori al quarto posto con soli 398 punti (contro i 652 del 2024), mentre Charles ha terminato quinto nel campionato piloti, alle spalle delle due McLaren e di Verstappen. Un’annata segnata da alti e bassi, nella quale il talento del monegasco non è bastato per colmare il gap tecnico.
Il quarto posto ottenuto nell’ultimo GP di Abu Dhabi ha ancor di più lasciato l’amaro in bocca: il podio era lì, a portata, ma irraggiungibile. Da qui la necessità di staccare… ma per davvero.
Destinazione Antartide: scelta radicale per il “Predestinato”
Ad annunciare il viaggio è stato lo stesso Leclerc in un video realizzato con UniCredit, partner da quest’anno di Ferrari. Parole semplici, ma cariche di significato:
“Sto per fare un viaggio molto, molto speciale. Andrò in Antartide.”
Allenamento, mente e scoperta
Non sarà una semplice vacanza. Leclerc ha infatti chiarito che il viaggio avrà anche una componente fisica importante:
“Sarà un modo per ricaricare le batterie. Ovviamente ci sarà anche molto allenamento. Voglio conoscere davvero un luogo così speciale del mondo e capire com’è viverlo sul posto.”
Isolamento, silenzio, condizioni estreme: tutti elementi che possono aiutare un pilota a ritrovare concentrazione e lucidità, qualità fondamentali in vista del nuovo ciclo regolamentare del 2026.
Con Alexandra, prima del grande passo?
Il viaggio sarà condiviso con Alexandra Saint Mleux, sempre più presente nella vita di Leclerc, ed anzi futura moglie del campione monegasco. Non è escluso che questa esperienza rappresenti anche un momento simbolico importante per la coppia, a pochi mesi dal grande evento: momenti di lentezza, totalmente opposti dai ritmi frenetici della Formula 1.
Obiettivo 2026: ripartire (con l’idea del mondiale)
Sul futuro, Leclerc resta cauto:
“La prossima stagione è una pagina bianca. Non sappiamo dove saranno gli altri team.”
Dopo l’Antartide, però, si tornerà subito al lavoro: Maranello, simulatore, preparazione fisica. Senza proclami, ma con un’idea chiara in testa: la vittoria del mondiale 2026, senza nessun altro compromesso con McLaren, Mercedes o Red Bull.
Foto: Scuderia Ferrari
