Fred Vasseur ha parlato dei test che andranno in scena a Barcellona tra un mese, il 23 gennaio la Ferrari svelerà la propria vettura.
La pessima stagione, conclusa da due settimana, è già stata archiviata e per la Ferrari è tempo di pensare al 2026. Un campionato che, per molti aspetti, suona come ultima spiaggia per il Cavallino Rampante, a secco di vittorie mondiali da questi vent’anni e con un Charles Leclerc desideroso di lottare (finalmente) ad armi pari con la concorrenza. Una stagione che si preannuncia piena di incognite ed è per questo che i test saranno fondamentali per studiare ogni singolo dettaglio.
Tra poco più di un mese, dunque, comincerà la stagione con i test di Barcellona che andranno in scena dal 26 al 30 gennaio e che fungeranno da antipasto per la sei giorni del Bahrein, dove le vetture saranno più rodate e si potrà scorgere qualche dettaglio in più. La nuova creatura di Maranello verrà presentata il 23 gennaio e tre giorni dopo, dunque, sarà in pista in Catalogna per macinare i primo chilometri.
Fred Vasseur, nel corso di un’intervista rilasciata a The Race, ha parlato in questo modo dei test di Barcellona: “Penso che lo faranno tutti. In questa situazione, la cosa più importante è fare chilometri. Non si tratta di perseguire le prestazioni, ma di ottenere chilometraggio per convalidare la scelta tecnica della vettura in termini di affidabilità. Poi dopo si tratterrà di ottenere prestazioni. Penso che tutti arriveranno a Barcellona non con una mule car, ma con una, diciamo, versione A”.
Foto: Scuderia Ferrari
