Stefano Domenicali, nel corso di una recente intervista ha parlato della prossima stagione di Formula 1.
La stagione 2026 di Formula 1 non è nemmeno cominciata e le polemiche fioccano già da ora. Il possibile escamotage trovato da Mercedes (e forse da Red Bull) ha messo in allarme gli altri motoristi tanto che la FIA, per vederci più chiaro, ha indetto una riunione (in programma lunedì prossimo) per approfondire la tematica. Il prossimo campionato, dunque, si preannuncia entusiasmante e con mille polemiche viste le zone grigie del regolamento.
Sull’argomento è stato interpellato anche Stefano Domenicali che, in una recente intervista, ha parlato in questo modo della prossima stagione: “La F1 sta attraversando un momento entusiasmante e non si fermerà qui, perché intende darle nuovo slancio con idee innovative. La crescita è solida e tutti si chiedono: ‘Cosa succederà dopo?’. Continueremo a proporre idee non convenzionali e cercheremo di raggiungere una dimensione che tradizionalmente non è stata creata per la F1. La forma attuale (di ogni team) andrà in frantumi. La gerarchia sarà instabile. E alla fine, la pista mostrerà la posizione di tutti i team. Sono abbastanza sicuro che la classifica della prima gara non sarà la stessa di quella di fine anno; così veloce e intensa sarà la gara di sviluppo.
Certo, vogliamo continuare a concentrarci sulle corse. Lo sport è la nostra forza trainante, ed è per questo che il prossimo anno ci saranno nuovi regolamenti. Vedremo auto completamente nuove con propulsori rivisti che utilizzano carburanti sostenibili avanzati. Questo è il mio quinto anno in questo ruolo e, guardando indietro, i progressi che abbiamo fatto. L’anno prossimo, Madrid entrerà a far parte della famiglia e stiamo negoziando con altri Paesi per l’adesione. Molti vogliono far parte del nostro programma. Stiamo lavorando duramente per rendere il calendario più sostenibile”.