Nel corso di un’intervista a L’Equipe Charles Leclerc ha parlato della sua più grande delusione stagionale.
La stagione appena conclusa non ha regalato grandi gioie a Charles Leclerc. Il pilota monegasco della Ferrari, pur andando spesso oltre i limiti di una vettura non all’altezza, non ha conquistato vittorie ed ha ottenuto soltanto sette podi. Pochi rimpianti, a dir la verità, per Leclerc che ha chiuso la stagione al quinto posto della classifica piloti. Il monegasco, nel corso di un’intervista rilasciata a L’Equipe, ha però sottolineato alcuni momenti che avrebbero potuto cambiare, anche se di poco, il corso della stagione.
Queste le sue parole: “L’annata non è stata semplice. Lo scorso anno eravamo in lotta per il titolo costruttori e speravamo di ripetere quell’esperienza. Purtroppo sin dalla prima gara ci siamo resi conto che la McLaren sarebbe stata molto forte. Essere soddisfatti quando si lotta per un quarto, quinto o sesto posto, è difficile e doloroso”.
Leclerc ha, poi, aggiunto: “La Ferrari rimane la squadra che ho sempre amato e che amo ancora di più. I podi mi hanno aiutato a restare positivo, ma non bastano. Mi hanno spinto restare concentrato e motivato. La potenziale vittoria in Ungheria dove partivo dalla pole mi ha fatto meno male della mancata pole position a Monaco. Ma quando guardo a come abbiamo lavorato in questi ultimi anni, è chiaro che siamo cresciuti enormemente come squadra e porteremo con noi molte cose per il prossimo campionato”.