L’ingresso di Andretti in F1 è ormai cosa fatta, sebbene non tutti siano favorevoli, e tra questi anche Romain Grosjean, contro l’ex team
E’ servito davvero poco per cambiare l’inerzia di una settimana tediosa nelle aspettative di tutti, ma rivelatasi incredibilmente bollente. E (ovviamente vedendo il campionato) ciò non deriva dalla pista, ma dall’esterno, in un clima silenzioso e un pochino sospetto. L’ingresso del team Andretti in F1 ha scosso l’animo non solo del CEO Domenicali, ma ovviamente anche dei dieci team, questa volta riuniti quasi in plebiscito a dichiarare contrarietà all’iniziativa.
Lawrence Stroll, a cui i quattrini sicuramente non mancano, ha commentato così la decisione: “La Formula 1 funziona bene con dieci squadre. Non è necessario aggiustare una cosa non rotta”. Dichiarazione secca e priva di equivoci: il canadese non vuole Andretti in Formula 1. Tuttavia il suo uomo più importante, Fernando Alonso, ha espresso un’opinione pressoché opposta: “Andretti? Un grande team”, ha commentato Fernando, il primo ad essere interpellato sulla vicenda che sta facendo discutere il paddock da diversi giorni. ”Conosco Mario e sarebbe un grande nome da aggiungere alla F1. Ma ci sono altre persone responsabili di questo tipo di decisioni: la FIA, la FOM e anche i team. Per quanto mi riguarda, non so esattamente cosa dire. Qualsiasi sarà la decisione finale, andrà bene”.
E intanto dietro le quinte…
Se tutto ciò appena riportato è ben noto a tutti i fan della F1, un vero colpo di scena l’ha scatenato Romain Grosjean, ex e noto pilota francese, fino al 2020 nel circus. Romain, dopo lo spavento nel corso del gp del Bahrain proprio nel 2020, aveva deciso di abbandonare il mondo della F1 ma non la sua passione per i motori, di fatto trasferendosi in IndyCar. Il transalpino, avendo firmato proprio per Andretti per la stagione 2024, si è beccato incredibilmente un “no, grazie” dal suo team, che gli ha preferito un’altra ex conoscenza di F1, Marcus Ericsson. Grosjean ha quindi deciso di agire seguendo vie legali (probabilmente anche per ottenere un risarcimento economico).
E sui social infatti scrive: “Lavorare con Andretti in IndyCar è stato fantastico e sono orgoglioso dei traguardi che abbiamo raggiunto insieme. Sono grato per i tanti rapporti di amicizia che ho sviluppato in questi anni. Ma mi sarei aspettato di poter continuare con le brave persone del team Andretti nelle prossime stagioni, e appurando con dispiacere che questo desiderio non si è avverato, auguro ai membri della squadra tutto il bene possibile. Io seguirò altre strade per continuare la mia carriera in IndyCar.
Ho tuttavia iniziato un procedimento di arbitrato in Indiana contro Andretti Autosport, per proteggere i miei diritti”.
Chissà come finirà, ma il rammarico del buon Romain può solo che essere alle stelle, vedendo che quel sedile tra qualche anno tornerà in F1.
Insomma, se l’approdo di Andretti in F1 doveva essere una buona notizia per il team… questa ha anche portato tanti, tantissimi malumori tra le varie parti.
Foto: F1, IndyCar.com
