Il 2024 di Kimi Antonelli, fresco vincitore della Formula Regional, è ancora tutto da scrivere. E Toto Wolff predica calma…
Calma. Ora è un campione, è vero, ma il 2024 di Kimi Antonelli deve essere scelto nel modo più ponderato e giusto possibile, per non bruciare troppo le tappe o rovinare il futuro di un pilota che, di questo passo, sarà tra pochi anni ai vertici della Formula 1.
Parliamo (almeno finora) di un fenomeno generazionale: in qualsiasi campionato, con qualsiasi vettura, Kimi vince e fa innamorare tutti della sua guida. E c’è una statistica che, per gli appassionati, significa molto: nei quattro campionati dove ha corso tra il 2022 ed il 2023, Kimi ha trionfato. 4 campionati su 4: nemmeno le briciole agli avversari, che si sono così dovuti accontentare al massimo del secondo posto.
Le due opzioni per il futuro
Ma quale sarà, dunque, il futuro di Kimi? Come detto, sono due le opzioni in campo: la prima è passare allo step successivo, andando dunque in Formula 3, molto probabilmente ancora con i colori della Prema. Nelle ultime settimane, però, circolano voci diverse: la seconda opzione sarebbe quella del doppio salto, dimenticandosi della F3 per passare direttamente in Formula 2, l’ultimo step verso la tanto desiderata Formula 1.
Ma se fino a poco tempo fa tutti erano certi del doppio salto di Kimi, ci ha pensato Toto Wolff, grande estimatore di Antonelli, a spegnere l’entusiasmo: “Vedere guidare Kimi è uno spettacolo, abbiamo investito molto su di lui e ha vinto tutto quello che un giovane può vincere. Per il suo futuro però bisogna essere molto cauti: ha soltanto 17 anni e non possiamo bruciarlo, quindi quando sarà il momento ci siederemo con la famiglia e decideremo per il suo futuro. Non dobbiamo mettergli troppa pressione: bisogna crescere con calma”, ha dichiarato il team principal della Mercedes.
Foto: Prema Team