La situazione di Logan Sargeant non è delle migliori: ad Austin, però, è arrivato un risultato cruciale per il futuro dell’americano…
Logan Sargeant è reduce da una stagione da rookie non delle più brillanti: prima del GP di Austin di domenica era in ultima posizione in classifica, con 0 punti a causa di un’altalena tra buone prestazioni ed errori gravi.
Lo statunitense è infatti reduce da una serie di gare da dimenticare:
- In Olanda, dopo il primo Q3, va a muro sia in qualifica, sia in gara (a causa di un problema al brake-by-wire);
- A Monza non è competitivo nonostante una vettura molto performante e un Albon molto avanti in classifica;
- A Singapore finisce penultimo;
- In Giappone va a muro in qualifica e non termina la gara;
- In Qatar commette un errore che lo porta al DNF nella Sprint Race e in gara si ritira (nonostante le motivazioni fossero fisiche).
![Logan Sargeant ad Austin](https://gpkingdom.it/wp-content/uploads/2023/10/5ed919118806592d57eee3f96c0d649980589988-3271x1839-1-1024x576.webp)
Logan arriva a casa sua, gli Stati Uniti, con una forte pressione addosso: l’obiettivo è sempre quello di portare punti alla scuderia di Grove, ruolo ricoperto finora solo da Alex Albon.
Sargeant inizia il weekend sottotono: ultimo nella qualifica della gara e ultimo nella qualifica della sprint e durante la gara breve nulla migliora.
A causa della partenza dalla pit-lane della Haas e delle Aston Martin, Logan scatterà dalla sedicesima casella.
L’americano conduce una ottima gara: passo molto simile a quello del compagno di squadra e ottime battaglie. Finisce dodicesimo a poco più di 2 secondi da Albon (complici i 5 secondi di penalità per il Thailandese), ma l’ordine non è finito qui: come sappiamo nella notte Leclerc ed Hamilton vengono squalificati perciò Logan guadagna un punto, è in P10. Questo punticino può far bene al suo morale oltre che essere simbolico.
Cosa cambia dopo Austin?
Il futuro di Logan è ancora incerto, ma a causa di questioni legate agli sponsor Saregant verrà riconfermato, oltre a possedere un potenziale che non sempre è sbocciato in questo 2023. Alcuni piloti di sicuro meritano un contratto, ma la F1, come sappiamo, non è sempre giusta e molte volte si scelgono piloti meno talentuosi ma che portano più sponsor (come nel caso di Giovinazzi in Alfa Romeo nel 2022 ai danni di Zhou).
![](https://gpkingdom.it/wp-content/uploads/2023/10/Alba-Modellismo-7.webp)
Sono il breve futuro ci dirà chi dei candidati sarà in Williams l’anno prossimo: l’obiettivo di Logan, ora, è quello di chiudere le ultime quattro gare nel migliore dei modi.
Foto: Williams F1 Team