Nuovi sviluppi per la Haas per il GP di Las Vegas, penultimo appuntamento della stagione. Questi seguono le novità di Austin
Grandi novità in casa Haas in termini di sviluppi per Las Vegas. Dopo gli aggiornamenti così così mostrati tra Austin e San Paolo, il team americano è pronto a sfoggiare nuovi pacchetti in vista del suo terzo GP di casa. Infatti, il primo grosso pacchetto di sviluppi in vista 2024, è stato portato in Texas, circa tre appuntamenti fa. Nella notte di Las Vegas, Guenther Steiner e i suoi cercano una via di uscita in una stagione poco esaltante, con soli 12 punti all’attivo. Ecco perché il team principal si è lasciato andare al termine del GP brasiliano: “Si impara un po’ alla volta, ma non possiamo continuare a imparare, dobbiamo anche ottenere dei risultati, ad essere onesti”.

Il weekend del GP in Nevada è molto atteso quindi non solo da Haas (padrona di casa), ma anche da Ferrari. Il Cavallino ha deciso così come Alfa Romeo di terminare la produzione e gli sviluppi, lasciando campo libero al team satellite americano. Ecco perché come ad Austin, il ruolo degli sviluppi di Haas diventa cruciale, per capire cosa ultimare in vista della prossima annata.
Ripartire dopo i dubbi di Austin
Facendo qualche passo indietro, Haas aveva già portato come detto in Texas importanti novità alle pance (oltre che la livrea). Nel tentativo di trovare una nuova direzione tecnica, rivoluzionando le pance e lo schema della monoposto, Haas ad Austin confidava che potesse garantire certezze (con Ferrari spettatrice interessata…) anche sul tema consumo gomme. I riscontri sono arrivati direttamente dai piloti, i quali hanno espresso punti di vista contrastanti: secondo Kevin Magnussen sarebbero stati effettivamente riscontrati dei lievi miglioramenti.
La VF-23 continua a soffrire infatti del degrado gomma. Una caratteristica tipica dei motorizzati Ferrari di quest’anno. Hulkenberg al contrario, ha respinto la possibilità di miglioramento, constatando una monoposto ancora carente in merito al telaio. Ecco perché, in virtù di un gran premio assolutamente ignoto, Haas si affiderà al parere dei piloti in merito agli sviluppi, portando pance ancora più spinte. A mali estremi, estremi rimedi.
Hulkenberg, dunque, utilizzerà il vecchio pacchetto aerodinamico, ovvero quello sfruttato fino al Qatar, mentre Magnussen continuerà con le ultime specifiche, sempre sul tema pance. Insomma tanti dubbi, ma una sola certezza: concludere al più presto un opaco 2023, e sperare nel 2024. Magari con una macchina migliore.
Foto: MoneyGram Haas F1 Team