F1

Come creare una scuderia di Formula 1: i passaggi!

come aprire una scuderia di formula 1 da zero

come aprire una scuderia di formula 1 da zero

Fondare un team di Formula 1 sarebbe il sogno di tutti… in questa guida andiamo a vedere come creare una scuderia di Formula 1 partendo completamente da zero!

Vi siete mai chiesti come aprire una scuderia di Formula 1 completamente da zero? Beh, se siete capitati in questo articolo probabilmente sì. Andiamo quindi a rispondere alla vostra domanda nel modo più esaustivo possibile, partendo dalle basi fino ad arrivare a come creare una scuderia di Formula 1, pronta a competere con i 20 piloti più forti del mondo.

Come creare una scuderia di Formula 1 da zero: tutti i passaggi per diventare un campione!
Come creare una scuderia di Formula 1 da zero: tutti i passaggi per diventare un campione!

Premessa: no, non è certo la cosa più facile che abbiate mai fatto nella vostra vita. Creare una team di F1 richiede molto impegno, sforzi, tempo e soprattutto denaro, tanto denaro. Ma non demordere! Passo-passo ti spiegheremo tutti i passaggi, per aiutarti nella creazione del tuo marchio, sognando un giorno di essere come il leggendario Enzo Ferrari.

Come creare una scuderia di Formula 1: gli inizi

Chiaramente, si parte con un nome ed un logo: crearli è semplicissimo, e qui non serve budget. Valutiamo anche l’idea di porre uno sponsor nel nome (in gergo, detto “title sponsor”): ciò permetterà sin da subito una grossa entrata per le casse del nostro team, essenziale per iniziare a costruire una scuderia di successo.

Dopodichè ci serve uno stabilimento: qui costruiremo la nostra prima vettura, lavorerà il personale della scuderia e, chiaramente, si terranno i meeting e le riunioni utili a far crescere sempre più il nostro brand in tutto il mondo. Assumere il personale è un capitolo fondamentale della creazione: riuscire a portare nel nostro team persone di successo è essenziale. Chiaramente l’idea di lavorare per un team di Formula 1 fa gola a tutti, e sarà necessario stipulare contratti con almeno qualche centinaio di persone.

Come creare una scuderia di Formula 1: i piloti, coloro che ci guideranno al successo

Come creare una scuderia di Formula 1: i piloti

No, non è necessario avere da subito Max Verstappen o Charles Leclerc in squadra, anche perchè, a meno di una vettura super competitiva ed un budget estremamente alto (cosa alquanto complicata) non riuscirete a convincerli a trasferirsi nel vostro neonato team. Ciò che però si può scegliere di fare è optare per i cosiddetti “piloti paganti”: tutti, anche con un team di bassissima classifica, sono interessati a guidare una vettura di Formula 1, e chi magari non eccelle nel talento può sfruttare i propri ricchi sponsor per accaparrarsi il nostro sedile.

Un esempio? Beh, Guanyu Zhou entrò in F1 (o almeno così sostenerono i rumors) con sponsor cinesi per un valore di 40 milioni di euro circa, sostituendo l’italianissimo Antonio Giovinazzi. Un altro fu Nikita Mazepin, che garantì ad Haas il title sponsor Uralkali (azienda dove il padre ha alcune quote), prima di essere poi licenziato ad inizio 2022 a causa del conflitto russo-ucraino.

Ciò ci permetterà di avere altro budget a disposizione e tanti sponsor dalla nostra parte, così che il nostro team abbia una struttura pienamente sostenibile per il passaggio che vi spiegheremo tra poco, che è il più difficile in assoluto per la creazione di un team di Formula 1.

In primo piano Max Verstappen e Charles Leclerc. Sullo sfondo Esteban Ocon, Lewis Hamilton e Lando Norris

Come creare una scuderia di Formula 1: “convincere” FOM e FIA

Questo che vi stiamo per illustrare è il procedimento più complicato: innanzitutto, è necessario che prima la Formula 1 stessa e poi la FIA valutino ed accettino la nostra candidatura ad entrare in Formula 1. I precedenti non sono certo positivi: dalla Haas ad oggi nessuno è più stato accettato viste le durissime richieste della Federazione, e anche progetti ambiziosi come quello del Panthera Asia Team è stato rifiutato, così come quello della Hitech GP.

Un barlume di fiducia ce lo dà però la Andretti, che è stata recentemente accettata da F1 e Liberty Media: ora rimane soltanto l’accettazione della FIA, che sembra direzionata verso il sì ma l’approvazione è tutt’altro che scontata. Oltre a ciò, la quota di entrata in Formula 1 si aggira tra i 200 e i 250 milioni di euro: questi, chiaramente, sono i due scogli più difficili, ma superati questi sarà tutto in discesa.

Per fare ciò sarà necessario raccogliere più capitale possibile: da sponsor a crowdfunding, da prestiti bancari a business angels, qualsiasi tipo di investimento di denaro nel nostro team è ben accetto.

Come creare una scuderia di Formula 1: la creazione della vettura è fondamentale

Come creare una scuderia di Formula 1: la prima vettura

Chiusi questi passaggi, è il momento di pensare alla nostra prima vettura: dopo aver stabilito responsabili sul lato dello sviluppo, del telaio, dell’aerodinamica e tutto quanto necessario, è fondamentale trovare un fornitore di power unit e altri elementi chiave come la trasmissione. Alcuni fornitori sono Ferrari, Mercedes e Renault, ma in questo articolo troverete la nuova lista dei fornitori a partire dal 2026.

Fatto ciò, sviluppiamo la nostra vettura in base alle caratteristiche del fornitore: è fondamentale stringere un rapporto proficuo con la casa madre, così da poter avere e garantire uno scambio di informazioni utili nello sviluppo (alcuni esempi attuali sono Red Bull e Racing Bulls, Ferrari e Haas, Mercedes e Williams…)

Conclusa anche questa parte, andiamo a mettere la nostra vettura per la prima volta in pista: se si rivelerà competitiva beh, allora è il momento di iniziare il nostro viaggio in Formula 1. Difficile, quasi impossibile che i risultati arrivino dalle prime gare: la storia insegna che, eccezion fatta per la straordinaria Brawn GP, servono anni e anni di sviluppo prima di arrivare al vertice della Formula 1, essendo questa la competizione più complicata e ambiziosa del mondo automobilistico e non solo.

Già esserci, però, è un traguardo straordinario da condividere per tutta la tua vita: entrare in Formula 1 è un’impresa storica riuscita a pochi, pochissimi ambiziosi imprenditori e uomini di successo, e per questo motivo soltanto creare un team di F1 è già un trionfo che vale più di mille vittorie.

Foto: Formula 1

Related posts

ULTIM’ORA: Alpine SHOCK! Briatore diventa Team Principal, Oakes è OUT!

Piastri allunga su Norris a Miami: ora per Lando è necessario il ritorno alla vittoria

Ferrari, retroscena da Miami: Lewis Hamilton rifiuta di scusarsi per i suoi team radio