Ecco a voi una completa guida alla F2 2024: da Kimi Antonelli a Ollie Bearman, scopriamo tutti i nuovi campioni del futuro…
Dopo i test prestagionali, piovosi ed aridi, degli ultimi 3 giorni i semafori sono pronti a spegnersi alle porte della nuova era della F2. Scopriamo insieme le caratteristiche, le novità e i protagonisti della nuova era con la nostra Guida alla F2 2024! Chi saranno gli avversari al titolo di Kimi Antonelli?
I TEAM E I PROTAGONISTI
MP MOTORSPORT
Dopo aver analizzato le altre scuderie ed i cambi regolamentari, saliamo di livello, sono i campioni costruttori del 2022. Forti di questo risultato, la scorsa stagione non si sono dimostrati abbastanza competitivi da combattere con ART e Prema per il primato costruttori. Quest’anno si affideranno nuovamente a Dennis Hauger e al nuovo arrivato Franco Colapinto, idolo argentino del motorsport. Durante i test si sono dimostrati abbastanza competitivi, si dimostreranno ugualmente veloci durante la stagione?
Dennis Hauger
Il norvegese volante, campione del mondo F3 nel 2021, è alla sua terza stagione nella categoria. Dennis si è più volte dimostrato velocissimo ma nelle passate stagioni, con Prema e con MP, non è riuscito a trovare la costanza necessaria per affermarsi ai vertici. Quest’anno, dopo un grande inizio nei test, vuole imporsi su tutti, sulle orme di Drugovich. La squadra sa come si fa, ci sarà la chimica perfetta per arrivare alla vittoria finale?
Franco Colapinto
Franco è l’idolo degli argentini sui canali di informazione della Formula 2. Sarà l’esordio nella categoria per lui, dopo un primo assaggio ad Abu Dhabi nel 2023, ha bisogno di tempo per adattarsi alla nuova squadra e ai compagni. Sostituirà Daruvala, passato a Maserati in Formula E, ed è un grande prospetto per il futuro, dopo il quarto posto finale lo scorso anno in F3. Per l’idolo di Buenos Aires, legato alla Williams Academy dal 2023, sarà una grande stagione!

INVICTA RACING
L’Invicta Racing ha debuttato nel 2018 in Formula 2 ed ha terminato il 2023 in quinta posizione con 176 punti. La base di partenza perciò è ottima: l’obiettivo da migliorare è la P5 finale raggiunta la scorsa stagione. Quest’anno si affideranno all’indiano Maini e al brasiliano Bortoleto. Non c’è stato un passaggio di proprietà all’interno della ex UNI Virtuosi e Russian Time, cambia solo il Title Sponsor e la livrea, ormai completamente gialla con l’acquisizione delle quote da parte di Invicta.
Kush Maini
L’indiano, classe 2000, proprio in questo 2024 è stato scelto nella lista di piloti sotto la gestione della Alpine, insieme a piloti come Victor Martins. Questo sarà il suo secondo anno in F2, dopo la stagione da rookie terminata all’undicesima posizione. La passata stagione ha stupito per la sua velocità in qualifica, forse grazie anche ad una Campos molto spinta verso il giro veloce, non riuscendo purtroppo a trasformare la velocità pura in punti al traguardo, un quarto posto in Austria il suo miglior risultato.
Gabriel Bortoleto
Il brasiliano è uno dei talenti più cristallini della nostra generazione, facilmente accostabile per doti al nostro Kimi Antonelli. Il brasiliano classe 2004 ha vinto alla prima occasione la F3 convincendo pressoché tutti gli addetti ai lavori, registrando 6 podi e 2 vittorie e terminando 45 punti sopra al suo diretto rivale Zak O’Sullivan. Il brasiliano grazie al suo talento ha attirato a sé l’interesse di grandi team come McLaren che l’ha arruolato per il 2024 come sviluppatore.

DAMS MOTORSPORT
Il Team francese, guidato da una vecchia conoscenza della F1, Charles Pic, è una costante ai vertici della categoria propedeutica. Lo scorso anno, guidato da Ayumu Iwasa, ha ben figurato in molte apparizioni ma ha anche faticato a trovare la costanza giusta per dimostrarsi meritevole della vittoria finale nel campionato costruttori. Puntando su Crawford e Correa, coppia inedita di piloti, la squadra transalpina spera di poter ottenere quella costanza necessaria per raggiungere buoni piazzamenti.
Jak Crawford
Jak, alla sua seconda stagione in F2, dopo una prima stagione di adattamento alla categoria alla Hitech sotto i colori della Red Bull Academy, passa in DAMS e si associa ai colori dell’Aston Martin. Lo scorso anno, da debuttante, una vittoria in Austria e 5 podi totali per lui. Un’ottima stagione, se consideriamo che l’ha corsa da rookie di categoria. Con i francesi ci si può aspettare grandi risultati da parte sua. Rapido!
Juan Manuel Correa
JMC è il simbolo della resilienza e della forza di volontà necessario per eccellere in questo sport. Dopo il tragico incidente di Spa 2019 che l’ha visto coinvolto, suo malgrado, da protagonista e dopo mesi passati a recuperare dall’infortunio subito, Juan Manuel non si è dato per vinto e si è rimesso al volante. Dopo due stagioni in F3 sotto i colori dell’ART, lo scorso anno torna in F2 con VAR. Risultati non eccezionali per lui, ma con un cuore ed un coraggio così grandi non gli si può non augurargli il ritorno al podio ed alla vittoria!
RODIN MOTORSPORT
La Rodin partecipa ai campionati GP2/F2 dal 2011; fondata da Trevor Carlin, è un team dove i giovani rookie possono mettersi bene in mostra. Il team inglese infatti, nel secondo anno nel circus F2 , il 2018, si è guadagnata il Mondiale Costruttori grazie al talento dei suoi piloti: Lando Norris e Sette Camara. Talento che si è rivelato fondamentale anche la scorsa stagione, terminata al terzo posto con 220 punti grazie alle prestazioni di Enzo Fittipaldi e Zane Maloney. Quest’anno, la scuderia che ha acquisito la totalità delle azioni di Trevor Carlin, farà affidamento su Zane Maloney e Ritomo Miyata.
Zane Maloney
Il ragazzo proveniente dalle Barbados ha mostrato sprazzi di velocità nella categoria propedeutica alla F1, conseguendo 4 podi e una decima posizione finale in campionato. Il classe 2003 è stato accompagnato nel percorso dal Red Bull Junior Team, salvo poi firmare un contratto come sviluppatore della Sauber in questo 2024. Le aspettative per il ragazzo sono elevate, infatti deve confermare la stagione da rookie ed anzi migliorarla, aiutando il compagno di squadra ad adattarsi nel team.
Ritomo Miyata
Miyata è uno dei profili più interessanti della classe 2024. Il giapponese nato nel ‘99 ha dimostrato grande velocità nella Super Formula, campionato giapponese ritenuto molto competitivo soprattutto per giovani piloti. Ritomo ha vinto la categoria nel 2023 dopo averci corso per 3 anni. Miyata inoltre ha vinto la Formula 4 giapponese nel 2020 e perciò ha attirato a sé l’attenzione di tutto il mondo del motorsport.

PREMA
Sono i grandi sconfitti della passata stagione: il team di Rene Rosin vuole rilanciarsi e quest’anno vuole conquistare finalmente il titolo costruttori, che manca a Grisignano di Zocco dal 2021. Probabilmente il miglior team dove ambire a risultati importanti, tuttavia come ART potrebbe non essere il miglior team dove esordire per via delle alte aspettative sui piloti. In ogni caso, con Bearman e Antonelli, questo potrebbe essere l’anno giusto per affermarsi al vertice della classifica costruttori!
Oliver Bearman
Seconda stagione nella categoria per il talento di casa Ferrari. Da poco ufficializzato come pilota di riserva della scuderia di Maranello per la stagione 2024, il giovane inglese ha come obiettivo la lotta al titolo di F2 di quest’anno se vuole avere la propria occasione in F1 per la prossima stagione. Il campione F4 tedesca ed italiana del 2021 ha concluso la sua stagione da rookie l’anno scorso in F2 con una vittoria nelle Sprint Race e ben 3 vittorie nelle Feature Race, a cui si aggiungono anche due terzi posti nelle Sprint Race. Il punto più alto della stagione è rappresentato dal weekend di Baku, dove l’inglese ha conquistato pole position, vittoria sia della sprint race che della feature, a cui si aggiunge anche il punto per il giro veloce. Questi risultati gli consentono poi di piazzarsi in sesta posizione nella classifica finale.
Kimi Antonelli
Il prescelto. Stagione da rookie per il talento italiano di casa Mercedes. Sempre di più sotto l’attenzione di tutti per le continue voci che lo vorrebbero come sostituto di Lewis Hamilton alla corte di Toto Wolff, il campione di F4 italiana e tedesca del 2022 e della Formula Regional Europea e del Middle East nel 2023 dovrà sfruttare questa pressione per concludere al meglio la sua prima stagione in F2. Nonostante abbia compiuto il salto diretto dalla Formula Regional alla F2 senza prima passare per la F3, il rookie italiano dovrà sfruttare tutto il suo talento per fronteggiare al meglio una griglia di piloti con molta più esperienza di lui in questa categoria. Avrà dalla sua parte però l’incognita che rappresenta la nuova generazione di monoposto, così che tutti i piloti saranno allo stesso livello quando la stagione 2024 prenderà il via il prossimo 1° marzo.

ART GRAND PRIX
Sono i campioni in carica, piloti e costruttori, della passata stagione, arrivano forti di questo traguardo ai test dove si sono dedicati principalmente a lavori di setup e di long run. Il team di Nicolas Todt e Sebastien Philippe, diretto per molti anni da Fred Vasseur, vuole riconfermarsi nel campionato costruttori e lanciare Martins verso il titolo piloti 2024. C’è da battere la concorrenza agguerritissima di Prema e degli altri team, che non si faranno certo da parte.
Victor Martins
Sulla carta Victor è, insieme a Bearman, uno dei due favoriti per la vittoria finale del titolo piloti. Lo scorso anno, sempre in ART, si è dimostrato velocissimo in qualifica e in gara, lasciandosi però andare ad errori grossolani durante Sprint e Feature Race che però non mettono in dubbio il suo innato talento. Miglior rookie della passata stagione, ha conquistato 3 pole, 1 vittoria a Silverstone e 9 podi in totale. Si giocherà il titolo se oltre alla sua velocità unirà la costanza e la calma che hanno permesso a Pourchaire di primeggiare lo scorso anno.
Zak O’Sullivan
Stagione d’esordio per il giovane inglese di casa Williams, dopo un secondo posto nella classifica finale in Formula 3. Il diamante della ART è pronto a stupire tutti gli addetti ai lavori, grazie alla sua velocità e alla costanza dimostrata nella prima parte di campionato. Se il posto di Sargeant in F1 è a rischio, a giocarselo il prossimo anno saranno in tanti e lui deve essere della partita. Forte di quattro vittorie ed un secondo posto a Monza, si giocherà il titolo di miglior rookie della stagione con Kimi!
Foto: Formula 2
Con l’aiuto e la partecipazione di Francesca Fortino e Nicola Lamberti!